CALTANISSETTA – Si torna all’antico. Riaprirà al traffico Piazza Garibaldi e sarà ripristinato “l’antico” senso di marcia nelle vie Camillo Genovese, via Tumminelli e via Paolo Emiliani Giudici. La conferenza stampa “blindata”, tenuta stamani dal sindaco Giovanni Ruvolo, affiancato dagli assessori alla Viabilità Amedeo Falci e allo Sviluppo Economico, Massimo Bellomo, ha offerto molte sorprese, tante tensioni e nervosismo a fior di pelle. Alla fine, dopo le informazioni fornite ai giornalisti presenti ed alla folta platea che assiepava la sala gialla composta dai rappresentanti di associazioni di categoria, piccoli commercianti e residenti del centro Storico, il primo cittadino ha dichiarato: “Non sono ammessi interventi o chiarimenti” ed è uscito dalla sala; si è anche registrato un violento alterco verbale fra l’assessore Massimo Bellomo ed il giornalista Luigi Scivoli. Palese l’insoddisfazione dei commercianti che già hanno manifestato il loro dissenso.
Ma andiamo con ordine, riavvolgiamo il nastro e ricominciamo dall’inizio. Alle 11.06 Ruvolo, in compagnia di Falci e Bellomo, fa il suo ingresso nella sala Gialla per comunicare le novità sulla viabilità urbana. Per l’intera durata della “conferenza”, 23 minuti, i tre rappresentanti dell’Amministrazione non si siederanno mai, rimarranno sempre in piedi. Facce tirate, palpabile la tensione: l’argomento traffico Centro Storico ormai è un nervo scoperto.
IL DISCORSO. La riapertura di Piazza Garibaldi è un passo indietro, il sindaco con dovizia di particolari spiega motivi e percorsi di ‘democrazia partecipata’ che hanno originato questa decisione. “Sono qui per comunicarvi di un lungo percorso partecipato che ha coinvolto tutti: i residenti e le associazioni. Un percorso condiviso anche dall’Alleanza per la Città, dalle forze politiche sostengono la nostra coalizione. La Nostra idea è quella che abbiamo sottoposto agli elettori con il nostro programma elettorale, su quello che deve essere, deve diventare il Centro Storico. Un luogo da riqualificare storico,ma è un percorso per cui occorrono anni. Noi invece ci siamo dati il tempo zero. Abbiamo voluto dare, partendo dalle zone più facili, il luogo dell’identità collettiva, identità che è comune sia a chi risiede sia a chi non risiede nel Centro Storico. Voglio però chiarire che non dobbiamo associare ai flussi veicolari lo sviluppo economico. Noi paghiamo invece la concorrenza dei centri commerciali, che utilizzano l’idea di un centro storico, ma finto, artificiale. Noi diamo regole uguali per tutti, è la caratteristica della nostra iniziativa. Colgo l’occasione per lodare l’azione della Polizia Municipale, molto presente in città. Abbiamo apportato dei correttivi, ma senza dimenticare che vogliamo continuare nella pedonalizzazione. Però vogliamo anche tutelare, le piccole attività commerciali quelle di prossimità. In quest’ottica, ad esempio, leggiamo l’istituzione delle aree parcheggio a tempo limitato”.
LE NOVITA’.
A) Transito riaperto davanti la cattedrale. Da lunedì fino alle ore 17 del sabato. La domenica piazza Garibaldi sarà isola pedonale. L’Amministrazione sta valutando fino a che ora… la domenica rimarrà chiusa ai veicoli piazza Garibali, si deciderà con le ordinanze attuative del nuovo piano di mobilità. Di conseguenza sarà ripristinato “l’antico” senso di marcia nelle vie Camillo Genovese, via Tumminelli e via Paolo Emiliani Giudici.
(*Nota della redazione. Il sabato e la domenica, durante la chiusura di piazza Garibaldi, chi scende da Corso Umberto sarà costretto a scendere da via Camillo Genovese, proseguire per via Roma e poi risalire da via Pietraperzia per dirigersi in zona Badia.)
B) Progetto e relativi acquisti inerenti all’arredo urbano e pedonalizzazione del tratto di via Berengario Gaetani fino a piazza Garibaldi. Diverrà operativa dopo Pasqua.
C) Potenziamento ed abbellimento dell’illuminazione piazza Garibaldi, in fase di definizione, che sarà operativa tre mesi circa dopo Pasqua.
D) Ordinanza relative alla vetrine non utilizzate. Dovranno essere mantenute con un certo decoro mediante l’applicazione di immagini fornite dall’Amministrazione.
Breve intervento di Bellomo: “Sono decisioni innovative operate secondo il metodo della partecipazione. Percorsi condivisi, ampiamente condivisi. Noi abbiamo a cuore anche il Centro Storico, ma non solo il Cantro Storico”.
Poi è stata la volta di Falci: “Stiamo realizzando due studi. Uno sul piano commerciale ed uno sulle soste e i parcheggi con attivazione di segnaletica”.
Il sindaco chiude: “Colgo l’occasione di chi ci ha fornito, anche talvolta con toni accesi preziosi suggerimenti: li abbiamo valutati con cura”.
IL FINALE E LE TENSIONI. Giovanni Ruvolo ha infine concluso. “Volevamo comunicarvi queste novità, non sono ammessi interventi o chiarimenti, grazie a tutti”. In molti erano pronti a parlare, ma tutti sono costretti a tacere. Il primo cittadino prende la via del suo studio, dove ammette alcuni giornalisti per interviste e chiarimenti, altri invece rimangono ‘confinati’ dentro la Sala Gialla con i “dubbi” in canna.
Immediata scatta la protesta dei commercianti, sono passati poco meno di due minuti dalla fine della conferenza. Tutti si lamentano del progetto relativo alla futura chiusura di via Berengario Gaetani. Nel frattempo vengono presi d’assalto, per chiarimenti, gli assessori Falci e Bellomo, che rimasti nei pressi del tavolo, con cortesia e disponibilità, non possono esimersi dal dialogo. Il clima è evidentemente teso. Vivace il battibecco che si innesca tra l’assessore Massimo Bellomo e il giornalista Luigi Scivoli. Mentre aumentano i sussurri e lamentele dei commercianti e dei relativi rappresentanti di categoria che iniziano a rilasciare interviste contro le decisioni dell’Amministrazione.
Dell’antica chiusura dell’intero centro Storico al traffica, primo atto del sindaco Ruvolo dopo la sua elezione, non rimane quasi nulla. Piazza Garibaldi sarà riaperta al traffico e in corso Vittorio Emanuele le auto circolano tutto il giorno, tranne la ztl che “consente” ai pedoni di passeggiare indisturbati soltanto dalle 17 alle 21.
Alla prossima puntata, to be continued…
