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San Cataldo. Il sindaco Modaffari: “Le bollette Tari 2015 sono inferiori a quelle 2014”.

Redazione 1

San Cataldo. Il sindaco Modaffari: “Le bollette Tari 2015 sono inferiori a quelle 2014”.

Mar, 20/10/2015 - 16:41

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modaffariSAN CATALDO. Il sindaco Giampiero Modaffari (nella foto) è intervenuto in merito alla questione legata alle bollette Tari 2015. “In questi giorni, girano in Città diverse leggende metropolitane alcune delle quali artatamente fatte veicolare secondo cui la Tassa sui Rifiuti di quest’anno [2015] è maggiore di quella dell’anno scorso [2014]. Quanto di più non rispondente alla realtà non può essere detto ed affermato! Innanzitutto devo evidenziare che, con grandi sacrifici, tagli agli sprechi ed adeguata rimodulazione del servizio, siamo riusciti in un anno di nostra Amministrazione Comunale a ridurre il costo del servizio di ben 410.00 € circa rispetto al 2014”. Secondo Modaffari: “Questo risparmio, unitamente a diverse nuove agevolazioni introdotte nel regolamento TARI relative a fabbricati a disposizione, nuclei familiari con più di 5 componenti o con componenti in adozione/affido o titolari di benefici di cui alla legge 104, è stato integralmente riversato sulla bolletta dei nostri concittadini. Pertanto scientificamente e matematicamente la bolletta TARI 2015 non può essere maggiore di quella dell’anno scorso 2014”. Il sindaco ha anche ricordato: “per il 2014 l’importo della bolletta è pari alla somma tra quello dell’acconto pagato a Luglio 2014 ed il saldo pagato a Febbraio/Aprile 2015; mentre per il 2015 è quello pervenuto a ciascuno di noi. Conti alla mano ed a seguito di tutte le simulazioni effettuate, posso affermare che la riduzione della bolletta 2015 è oscillabile da un minimo del 7% ad un massimo del 50%÷60% rispetto al 2014, il tutto in funzione della specifica situazione di ciascun concittadino”. In ogni caso, concludendo il suo intervento, il sindaco ha ribadito: “Allo scopo di sfatare queste leggende metropolitane personalmente ed ufficialmente mi impegno verso l’intera cittadinanza a pagare con risorse personali tutte le bollette riferite al 2015 che dovessero essere maggiori rispetto a quelle del 2014, a meno di errori sempre verificabili e correggibili”.

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