SAN CATALDO. Finalmente l’Amministrazione Comunale di San Cataldo è entrata in possesso dei documenti abbandonati presso gli uffici della miniera dismessa di contrada Palo (nella foto). Si tratta di una vastissima quantità di testimonianze documentali: carteggi, progetti, immagini d’epoca, diari sulle attività svolte dal 1960 al 1985 e quant’altro destinate in discarica assieme alla demolizione delle strutture fatiscenti. Ciò è stato possibile grazie alla sinergia tra il Distretto minerario di Caltanissetta, nella persona dell’ing. Capo Michele Brescia, ed il Comune di San Cataldo. Nell’occasione, l’assessore al territorio e ambiente Angelo La Rosa ha sottolineato: “Adesso arriva la fase più laboriosa consistente nella catalogazione dei reperti per allestire un archivio storico a vantaggio della collettività. Ciò permetterà anche di organizzare, nel prossimo futuro, attività che possano valorizzare l’epopea di una civiltà mineraria che ha caratterizzato la nostra comunità”. Dunque, quanto prima, si procederà alla catalogazione di tutta questa documentazione che, indiscutibilmente, rappresenta un patrimonio culturale e storico importante per la comunità sancataldese.