SAN CATALDO. L’amministrazione comunale ha deliberato l’istituzione dell’albo comunale dei messi comunali notificatori tributari. L’albo è riservato a 50 giovani disoccupati. La Giunta, nel motivare il suo provvedimento, ha ricordato che il Comune ogni anno ha la necessità di notificare diverse migliaia di atti relativi alla gestione dei tributi locali, quali avvisi di pagamento, avvisi di accertamento, solleciti di pagamento. Una necessità che è notevolmente aumentata da quando nel 2014 il Comune ha internalizzato la gestione della tassa rifiuti. Le notifiche possono essere effettuate o con il servizio delle raccomandate postali oppure con i messi comunali. La legge finanziaria del 2007 ha previsto la figura del messo comunale notificatore tributario che può provvedere alle notifiche di  atti di accertamento dei tributi locali e di quelli afferenti le procedure esecutive di cui al testo unico delle disposizioni di legge relative alla riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato, nonchè degli atti di invito al pagamento delle entrate extratributarie dei comuni. Il messo comunale può essere selezionato sia tra i dipendenti comunali che tra soggetti esterni, che abbiano acquisito la nomina, che postula lo svolgimento di un apposito corso di formazione e il superamento dell’esame di idoneità. Nel Comune ci sono diversi dipendenti comunali hanno acquisito la nomina di messo comunale notificatore tributario svolgendo attività per il Comune di San Cataldo. Tuttavia “i messi comunali notificatori tributari non possono assicurare nei tempi dovuti la notifica di svariate migliaia di atti, tenuto anche conto che i dipendenti comunali in questione sono inseriti nei vari servizi comunali, e a causa della progressiva riduzione dell’organico comunale, tali dipendenti non possono essere distaccati per le notifiche per periodi lunghi, in quanto si determinerebbero remore alla funzionalità dei sevizi dove sono assegnati”. Da qui la decisione di formare un albo comunale di messi comunali notificatori tributari, a cui affidare le notifiche, riservato ai giovani disoccupati, prevedendo un compenso forfettario per singola notifica, cosicché potrà raggiungersi contemporaneamente un duplice obiettivo: avvalersi di personale esterno qualificato al quale dare la possibilità di effettuare una esperienza di lavoro. Pertanto è stato deciso di istituire l’albo comunale dei messi comunali notificatori tributari riservato a 50 giovani disoccupati. Per l’accesso all’albo, il Comune  dovrà avviare una selezione per la partecipazione ad un apposito corso di formazione a cui potranno accedere quanti in possesso dei seguenti requisiti: età non superiore a 30 anni alla data di scadenza dell’avviso di selezione; trovarsi nella condizione di disoccupazione. Condizione che dovrà sussistere anche dopo l’iscrizione all’albo; essere residente nel Comune di San Cataldo. Condizione che dovrà sussistere anche dopo l’iscrizione all’Albo. I criteri per effettuare la selezione sono: la somma del voto di Diploma, Voto di Laurea, Voto di Laurea Specialistica (in caso di Laurea Magistrale il voto si moltiplica per due). A tale punteggio si devono aggiungere i punti per ogni figlio a carico. In caso di parità di punteggio prevale il più anziano. Ogni notifica verrà remunerata a titolo di compenso per prestazione occasionale nella misura di 2,50 euro lordi a notifica senza ulteriore onere e spesa per l’Amministrazione. per ogni notificatore. Non potrà essere assegnata una somma annua superiore a 1500 euro lorde.