CALTANISSETTA – Giovani vite spezzate nelle notti dei week-end, vittime del mancato rispetto delle regole del codice della strada e della prudenza. La sicurezza stradale è il messaggio portante di “Ricordi – Vite parallele”, che sarà proiettato, mercoledì 25 marzo alle ore 20 presso il “Rosso di San Secondo” (ex Palazzo Moncada); ingresso gratuito. Il progetto è stato illustrato nella conferenza stampa che si è svolta stamani, lunedì 23 marzo, nell’ufficio del vice questore aggiunto Maria Grazia Milli, comandante della Polizia Stradale di Caltanissetta; presenti il regista Tony Gangitano, l’attore Angelo Maria Sferrazza ed il produttore Giuseppe Pregadio della ‘Pregiro Film’. Il regista ha illustrato il percorso di questa idea, trasformatasi in due lavori che hanno originato un progetto più ampio che dovrebbe coinvolgere tutti i capoluoghi di provincia. “Tutto ebbe inizio nel 2012 a Gela; girammo il cortometraggio ‘Il viaggio della vita’ nella città del Golfo, purtroppo teatro di numerosissimi incidenti, per raccontare le stragi del sabato sera, utilizzando giovani locali selezionati tramite un casting. Il nostro obiettivo era incardinare l’idea sul territorio. Che senso ha girare a Bolzano per poi mostrarlo in Sicilia? Il secondo passo è stato realizzare ‘Ricordi – Vite parallele’ che ha come protagonista l’attore Angelo Sferrazza,che affronta pure il delicato tema del bullismo. Al lavoro, girato nell’Ennese, hanno lavorato oltre 200 persone, e conta nel cast anche Orio Scaduto, Giuseppe Scaglione, Michele Li Volsi, Angelo Ferraro e lo stesso Gangitano”. “Inoltre – ha aggiunto quest’ultimo – “devo ringraziare la Polizia Stradale. Non posso fare altrettanto per le Istituzioni, che ci hanno ignorato. Magari si danno due milioni di euro per uno spot di trenta secondi e non si supportano progetti meno costosi, più performanti ed attinenti alle realtà in cui si opera. Però, se con ogni proiezione riusciamo a salvare almeno una vita, questa è la nostra più grande soddisfazione e ci ripaga di ogni sacrificio”. Sferrazza, protagonista di ‘Ricordi’, ha raccontato di essere rimasto coinvolto in un incidente. “Oltre alla mia professione, il coinvolgimento emotivo è determinato dalla mia esperienza di vita, che inoltre racconterò con un’epistola al termine della proiezione di mercoledì. Il messaggio è di speranza, di riuscire a far capire come la vita sia bella e non vada sprecata”. Maria Grazia Milli ha evidenziato: “Come Polizia stradale, non possiamo non supportare queste campagne. Il nostro compito è intervenire sulle coscienze in crescita, sui giovani, per educarli ad abbracciare le regole sulla sicurezza stradale, della convivenza civile. Non vogliamo fare le multe, ma cambiare la cultura. Rispettare il codice della strada è un percorso generoso che nobilita chi lo compie: rispettiamo noi stessi e gli altri che circolano sulle strade. Spero lo scuole diano il giusto risalto a questo progetto; nell’attuare le campagne sulla sicurezza, più siamo…meglio è”.
Caltanissetta, le stragi del sabato sera: mercoledì 25 marzo il cortometraggio ‘Ricordi’, dal progetto di Tony Gancitano
Lun, 23/03/2015 - 13:16
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