Salute

Caltanissetta, la Stradale sequestra un chilo di hashish sulla SS 626: “tranello” ai malviventi

Donatello Polizzi

Caltanissetta, la Stradale sequestra un chilo di hashish sulla SS 626: “tranello” ai malviventi

Sab, 03/01/2015 - 20:33

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imageCALTANISSETTA –  Arguzia, intuito e sagacia, le doti utilizzate da una pattuglia della Polizia stradale di Caltanissetta che ha sequestrato un chilo di hashish, suddiviso in panetti, a due palermitani: Andrea Napoli ed il nipote minorenne, P.E, che viaggiava con lui in macchina. Il “colpo” delle forze dell’ordine è avvenuto intorno alle 16.30 sulla ss626 in zona contrada Imera, con un copione tutta da raccontare.

L’equipaggio durante un consueto servizio di pattugliamento ha adocchiato una Hyundai rossa, con due persone a bordo che, alla vista della volante, hanno gettato dei pacchetti dal finestrino, fuori dall’auto, in mezzo alle sterpaglie. I poliziotti hanno provveduto a fermare il veicolo e  svolto, con calma, i controlli di rito, come se fosse un atto di routine. Al termine hanno anche elevato un verbale ai due furfanti perché entrambi i soggetti erano privi della cintura di sicurezza e per aver violato l’art.15 del CDS, con riferimento al comma che vieta di insozzare la strada o le sue pertinenze gettando rifiuti o oggetti dai veicoli in sosta o in movimento.

Poi, i tutori dell’ordine, in modo preordinato, hanno finto di riprendere il normale servizio, mentre in realtà si sono appostati, ben nascosti, nell’attesa che i due finissero nella “trappola”. Infatti, dopo qualche minuto i malviventi sono tornati indietro e si sono catapultati a bordo strada alla ricerca del “tesoro” perduto, convinti di averla fatta franca e di aver beccato solo una multa. Ritrovati i pacchetti, contenti dello scampato pericolo, si sono diretti “soddisfatti”  nuovamente verso il veicolo dove ad attenderli hanno però trovato la Polizia Stradale.

Sono scattate le manette per il maggiorenne, poi condotto in carcere, e l’immediato sequestro della “roba”; per il minore ancora si attendono disposizioni dall’autorità competente. Allertata la squadra narcotici della Questura nissena che “conosceva” entrambi i soggetti in quanto gravati di specifici precedenti in materia. La “roba” come hanno ammesso i due manigoldi era diretta al mercato nisseno. Senza dimenticare che i due manigoldi dovranno anche pagare la multa…

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