CALTANISSETTA – La neve a Caltanissetta diventa già una piccola notizia, ma i social network la trasformano in un evento epocale che neanche lo sbarco sulla Luna. Da stamani alle 6.30 si stima che tra Caltanissetta e dintorni siano state ‘postate’ sui social network più di “un milione” di fotografie: il capoluogo imbiancato è diventato argomento planetario, se ne parla anche in Papua Nuova Guinea. Fioccano ( …e non parliamo di neve) commenti e congratulazioni, si sviluppano dialoghi d’incommensurabile livello: la grande bellezza del Natale in bianco. Commovente!
Talmente insolito è l’evento che ha attratto anche turisti iberici: due spagnoli (come testimonia la foto) stamani, alle 8.23, nei pressi della fontana del Tritone, si esibivano nella consueta foto ricordo e chiedevano dove dirigersi per un caratteristico pranzo in baita. Nel frattempo sui social network riemergono alla chetichella i criticoni, sapientoni, tipici “tafazzi” nisseni. Fioccano (scusate la ripetizione) commenti da pelle d’oca: come mai non sono in azione gli spazzaneve? Il meteo si conosceva da tempo perché non si è provveduto, l’Amministrazione è stata poco accorta. La neve è scesa a un orario non consono, bisognava meglio distribuirla durante l’intero arco delle festività natalizie. Per completare il quadro dell’autolesionismo ‘alla nisena’ manca il genio, quello che dica…come mai nessuno ha pensato, programmato, di aprire un impianto sciistico, ovviamente eco-compatibile, per fare imprenditoria ‘vera’, quella che crea posti di lavoro, naturalmente senza far mancare la trita critica alla “legalità” del fiocco. Anche a Palazzo del Carmine l’effetto neve è stato sfruttato a dovere. Approvato ieri dal consiglio comunale un mutuo per i debiti Ato, con scadenza 2034, per un ammontare di 13 milioni di euro. Questo si che ha gelato i nisseni!
Già al varo i comunicati di matrice politica. La maggioranza si rallegra con la capacità del Sindaco Giovanni Ruvolo di saper far nevicare nelle festività, del maggiorato clima natalizio a costo zero, della neve “partecipata”, dell’incapacità ‘nevicosa’ della passata Amminstrazione. Opposizione reattiva che ricorda come la neve di quest’anno sia frutto della programmazione della giunta Campisi, che anzi era in cantiere uno skilift gigante all’antenna del Redentore poi diabolicamente sabotato dall’Amminstrazione attuale. Il tutto mentre i consueti super veglioni registrano sold out da ferragosto ed inondano bacheche con post gaudiosi…ci vediamo il prossimo anno. Già, il prossimo anno, fra meno di 24 ore sarà 2015: auguri in…bianco!


