SOMMATINO. La Giunta comunale, guidata dal sindaco Crispino Sanfilippo, ha approvato il progetto “Il sole che non brucia”. Si tratta di un percorso progettuale messo a punto dalla Fei (Fabbrica Energetica Italiana S.r.l.). Il progetto rientra nella possibilità di realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica mediante conversione Fotovoltaica, Termodinamica, Biomassa, Mini-eolica chiamata “Il Sole che non brucia. Con tale progetto si vuole incentivare la produzione di energia elettrica attraverso la realizzazione di Impianti Solare Termodinamico, Biomassa da Cippato di legno, Fotovoltaico con conduzione in Grid Parity, Eolico e Mini-eolico, in attuazione alle normative che ne regolano il piano delle incentivazioni. E’ previsto che l’energia elettrica prodotta dagli impianti, costruiti all’interno dell’isola Energetica che entreranno in esercizio entro il 31/12/2015, ha diritto a una tariffa incentivante che, sarà proporzionale alla potenza nominale ed alla tipologia dell’impianto, e sarà riconosciuta per un periodo di venti anni a decorrere dalla data in entrata in esercizio dello stesso, e sarà costante e in moneta corrente per tutto il periodo di venti anni. E siccome il Comune di Sommatino è soggetto pubblico avente un consumo significativo di energia elettrica, ecco che potrà beneficiare delle tariffe e del premio previsti. Il progetto “IL SOLE CHE NON BRUCIA” prevede la costruzione di un’isola energetica, che sorgerà su terreni con un’estensione di circa 330 ha, privi sia di vincoli che di impatto ambientale negativo sui quali si costruiranno, un impianto termodinamico, un impianto a biomassa, un impianto fotovoltaico che sarà condotto in Grid Parità e un Mini-eolico e a tal fine, verrà costituita una associazione temporanea di imprese che apporteranno all’iniziativa le competenze tecniche, amministrative e legali oltre che i capitali necessari a realizzare e condurre gli impianti di produzione elettrica con energia alternative realizzati nell’isola energetica. I terreni sui quali verrà realizzato il progetto sono ormai stati acquisiti dal Demanio e sono amministrati dall’Agenzia Nazionale, per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Per la realizzazione di detti progetti, questo Ente Comune non avrà obblighi economici finanziari, sia per ciò che attiene alla costruzione che alla gestione dell’impianto di produzione di energia elettrica. Il Comune beneficerà della quota di energia elettrica che sarebbe destinata alla vendita della stessa al GSE, l’Amministrazione Comunale, riceverà a titolo gratuito la quantità di energia elettrica sufficiente a coprire il fabbisogno delle singole utenze e avrà durata di venti anni dalla data di entrata in esercizio dell’impianto. In merito, come sostenuto dall’amministrazione comunale è stato sentito il tecnico incaricato alla progettazione del PAIS (piano d’azione energia sostenibile) il quale ha comunicato che il presente progetto si integra, positivamente, con lo stesso PAES. Pertanto l’amministrazione comunale ha deciso di aderire alla realizzazione del progetto “IL SOLE CHE NON BRUCIA” nella sua totalità e di autorizzare il Legale Rappresentante del Comune a sottoscrivere l’adesione a tale progetto. Nessun onere, infine, è destinato a gravare sul bilancio comunale a seguito dell’adesione del comune a questo progetto.