REGALBUTO – A metà tra follia e cieca violenza. Enrico Meli, 33 anni di Regalbuto, e’ stato tratto in arresto in flagranza di reato per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.  L’arrestato, nella tarda serata di ieri, avrebbe aggredito i propri genitori. Motivo scatenante dell’ignominiosa aggressione, il diniego opposto alle pressanti richieste di denaro operate dal giovane. Meli, purtroppo non nuovo a violenze familiari, non si è fatto scrupolo di aggredire il padre di 69 anni, con feroci calci al petto e all’addome: l’anziano si è accasciato al suolo sanguinante. Il ferito e’ stato trasportato all’ospedale di Enna.

Gia dal marzo del 2013 il giovane si era reso protagonista di efferati simili episodi. L’arrivo dei carabinieri ha evitato il peggio.

Il giovane accortosi dell’arrivo dei carabinieri si è chiuso nel bagno di casa. I militari dell’arma hanno convinto l’uomo a consegnarsi. Dopo le formalita’ di rito è stato tratto in arresto poiche’ ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Attualmente è ristretto presso le camere di sicurezza della compagnia carabinieri di Nicosia in attesa di giudizio direttissimo.