BUTERA – Nel pomeriggio di ieri, gli uomini del Commissariato di P.S. di Niscemi, diretti dal Commissario Capo Gabriele Presti, hanno proceduto all’arresto di Emanuele Fidone, classe 1960, con pregiudizi di polizia per reati inerenti il patrimonio, in esito all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela, per scontare la pena complessiva di mesi 8 e giorni 20 di reclusione dovuta ad una condanna definitiva. In particolare, l’uomo era stato arrestato in flagranza della commissione del reato di furto aggravato, messo in atto in contesto rurale, commesso in Butera nel settembre 2013.

 Divenuta definitiva la condanna, emanata a seguito di rito abbreviato, l’arrestato è diventato destinatario dell’ordine di esecuzione per la carcerazione, provvedimento eseguito nella giornata di ieri dai poliziotti niscemesi. Il pregiudicato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Gela, per scontare la pena. Lo stesso è difeso di fiducia dall’avv.to Scicolone del Foro di Gela.