CALTANISSETTA – Svolta nelle indagini sull’omicidio del 17enne Antonio Morgana (nella foto) di Palma di Montechiaro, ucciso ieri sera in contrada “Ciotta” poco distante da “Torre di Gaffe”, frazione balneare tra Palma e Licata. I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento e del Commissariato di Palma di Montechiaro hanno arrestato Calogero Napoli, 62 anni, ristoratore di Palma di Montechiaro. E’ accusato di omicidio, tentato omicidio plurimo e porto illegale d’arma da fuoco.

Secondo gli investigatori ieri sera l’uomo, proprietario della pizzeria da anni abbandonata di contrada Ciotta dove cinque ragazzi si erano riuniti, avrebbe iniziato a fare fuoco all’impazzata infastidito dagli schiamazzi dei ragazzi. Torna a imporsi dunque la prima delle tante ipotesi, quella dei futili motivi.

Sono dieci i colpi esplosi con una pistola calibro 7,65, quattro dei quali hanno colpito mortalmente alle spalle e alla nuca Antonio Morgana e ferito alle gambe un altro ragazzo di 22 anni. Sei i bossoli che la polizia ha rinvenuto sul selciato. La pistola al momento non è stata ancora ritrovata. L’uomo è stato rinchiuso dietro le sbarre del carcere “Petrusa” di Agrigento.
(di Silvio D’Auria)