Salute

Muos, nessun rischio alla salute. Crocetta: “I valori sono quelli previsti dalla legge”

Donatello Polizzi

Muos, nessun rischio alla salute. Crocetta: “I valori sono quelli previsti dalla legge”

Sab, 27/07/2013 - 06:33

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PALERMO – La vicenda Muos ha avuto un esito prevedibile, legale e conforme alla legge a dispetto di “cassandre” e “untori di manzoniana memoria”, delle prime e delle ultime ore, che descrivevano panorami apocalittici degni di guerre stellari. Una vicenda che, ahinoi, si è prestata a molteplici strumentalizzazioni politiche e filosofiche. Il governatore Rosario Crocetta ha dichiarato: “Credo che la Regione sarebbe stata condannata dal Cga e avremmo fatto un danno maggiore alla Sicilia perché avremmo dovuto pagare una penale elevatissima alla marina americana. Avremmo rischiato il default”. Tornando sulle polemiche scaturite dalla decisione di annullare la revoca delle autorizzazioni per la realizzazione del sistema satellitare di Niscemi ha chiarito: “Nel rapporto dell’Istituto superiore della Sanità  i valori misurati non superano quelli previsti dalla legge. Quindi non abbiamo strumenti per mantenere quella revoca. Siccome ci sono dei parlamentari che rilasciano dichiarazioni in cui sostengono che la Regione lo può fare, perché non fanno una legge in cui si vieta la realizzazione del Muos in Sicilia? Se no cosa fanno questi gruppi in Parlamento?”

E’ uopo ricordare che  l’Istituto superiore di sanità ( che è un ente di diritto pubblico che, in qualità di organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale in Italia, svolge funzioni di ricerca, sperimentazione, controllo, consulenza, documentazione e formazione in materia di salute pubblica. L’Istituto è posto sotto la vigilanza del Ministero della Salute) ha assolto il Muos di Niscemi. “I risultati delle misure sperimentali effettuate dall’Ispra indicano che tutti i limiti previsti dalla legislazione italiana in materia di protezione della salute umana dai campi elettromagnetici sono attualmente rispettati in larga misura”. Insomma, la relazione esclude ogni impatto negativo dei campi elettromagnetici generati dalle antenne del sistema satellitare Usa.

C’è comunque chi si diverte a cavalcare l’onda dell’allarmismo. Si spera che alla fine si renda merito ai dati scientifici che fino a prova contraria sono inoppugnabili e per cui che anche gli “estremisti” dell’allarmismo, smettano di usare luoghi comuni abusati e non veritieri.

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