Salute

Rifiuti: pochi e vecchi i compattatori, ripresa a rilento a San Cataldo

Donatello Polizzi

Rifiuti: pochi e vecchi i compattatori, ripresa a rilento a San Cataldo

Mar, 28/05/2013 - 14:48

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SAN CATALDO – C’è poco da fare.  Se non verrà migliorato e potenziato il parco mezzi, ad ogni interruzione della raccolta, anche se di un solo, giorno,  la situazione raccolta, sarà sempre difficile  e lenta. L’ennesima interruzione, dopo lo sciopero selvaggio degli operai della Geoagriturismo è rientrata ieri sera.  Quando i lavoratori hanno ricevuto l’assegno a saldo dello stipendio di aprile, hanno deciso di ritornare a lavorare. La turnazione continua, interrotta solo dall’orario della chiusura della discarica di Lentini, non basta da sola a sopperire ai problemi che sono riconducibili al parco macchine: vecchio, obsoleto e mai rinnovato. Emergenza dopo emergenza, i compattatori sono sempre gli stessi. Anzi ce n’è uno, di mezzo,  che ha festeggiato il ventesimo compleanno. Dall’Ato – con una nota – fanno sapere che la normalizzazione del servizio sarà raggiunta entro qualche giorno. E che è stato noleggiato un mezzo con autista a bordo per cercare di smaltire più in fretta possibile  tutto il pattume che si è creato in questi quattro giorni di mancata raccolta e svuotamento dei cassonetti. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Raimondi, sta compiendo grossi sforzi per reperire le somme necessarie a pagare la cooperativa Geoagriturismo che opera in regime di proroga, in attesa della gara di affidamento del servizio. A cui si aggiunge il pagamento irrituale, di versare le somme  direttamente alla cooperativa, senza passare dall’Ato. La società d’ambito è paralizzata dai pignoramenti che le piovono addosso ogni giorno.

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