GELA – La scuola media “Salvatore Quasimodo” di Gela ha inaugurato il proprio laboratorio astrofisico-didattico, che il sindaco, Angelo Fasulo, ha definito “il primo del suo genere in Sicilia”. Il costo si aggira sui 70 mila euro ed è stato realizzato con fondi europei e regionali (38 mila euro) e con risorse comunali per l’allestimento logistico (30 mila euro), in un locale ottenuto sul terrazzo della scuola, che sorge nel quartiere “Scavone”, soprannominato il Bronx, uno dei rioni a più alto rischio di devianze minorili. L’osservatorio è composto da un telescopio solare, da due telescopi astronomici (uno da 280 millimetri, l’altro da 235 mm), una speciale telecamera di ripresa continua e un computer. “I lavori, iniziati nel 2011, sono stati ultimati da pochi giorni – ha detto la preside, Flora Montana – e consentiranno la realizzazione di tre progetti didattici denominati “Viaggio nell’universo”, “Astronomia per tutti” e “Sole, fonte di vita”. Per il sindaco, Fasulo, e l’assessore all’istruzione, Marina La Boria, “questi progetti confermano che le scuole di Gela, grazie ad una attenta programmazione, sono diventate piccoli modelli di efficienza nel campo dell’istruzione e della formazione”. La succursale “Giovanni XXIII della scuola “Quasimodo” di Gela, con un suo video contro l’omertà, ha vinto per il 2013 il concorso indetto dalla Fondazione Falcone e dal ministero della pubblica istruzione sul tema “Geografia e Legalità, le nuove rotte dell’impegno”.
di Redazione 3
Sab, 06/12/2025 - 13:24

