SANTA CATERINA – Partita dalle mille emozioni, domenica 24 marzo, a Santa Caterina tra la Libertas Capra e lo Sporting Nissa. Tanti gol, molto agonismo e soprattutto un grande spettacolo che di sicuro non ha annoiato il numeroso pubblico caterinense.
Da un lato un’agguerrita Libertas Capra che in casa ha sempre divertito i suoi tifosi e che insegue ancora il traguardo dei play off, dall’altro lo Sporting Nissa, reduce da 2 vittorie consecutive che vuole consolidare il suo secondo posto in classifica. A sfidarsi sono anche i 2 bomber della categoria, Grillo e Tuca si contendono infatti lo scettro di capocannoniere del torneo.
Il primo tempo è di chiara marca giallo-rossa. La Libertas Capra mette alle corde uno Sportng Nissa entrato in campo molle e con la testa altrove. Nel giro di 20 minuti prima Tuca e poi una pregevole incornata dell’airone Chirico portano sul doppio vantaggio la squadra di casa. La partita sembra così indirizzarsi verso una vittoria più che meritata per la squadra del presidente Cucchiara. Allo scadere del prima frazione il match si riapre. Grillo calcia una punizione magistrale dai 25 metri timbrando così la sua 13° marcatura stagionale.
Nella secondo tempo l’inerzia della partita cambia. La sfuriata di mister Ferrante negli spogliatoi ha i suoi effetti. I nisseni appaiono freschi e rinvigoriti. E nuovamente Grillo al quarto d’ora ad avere fra i piedi la palla del pari ma un campo al limite della praticabilità lo penalizza e il bomber calcia male e debolmente. Passano altri dieci minuti e la partita ha un nuovo epilogo. Ancora Grillo lanciato in area da un ispirato Foderà, viene messo giù in piena area di rigore. L’arbitro non può fare a meno di concedere il penalty ed espellere il difensore della Libertas Capra. Dagli 11 metri un frastornato Grillo è implacabile come al solito e porta il risultato sul 2 a 2.
Lo Sporting Nissa continua ad attaccare a testa bassa alla ricerca del vantaggio soprattutto con Manganaro Foderà e col neo entrato Cardella. E proprio quest’ultimo che all’80’ si conquista una punizione che molto furbescamente un furbo Foderà batte a sorpresa, tracciando una parabola perfida e precisa che si insacca alle spalle del portiere avversario. Da li in poi la squadra di casa si espone ai contropiedi degli ospiti, ma al 91’ quando ormai tutto sembra indirizzasi verso la direzione migliore per i ragazzi di Ferrante arriva la doccia fredda. Gambino colpisce in area la palla con le mani e l’arbitro concede il rigore alla squadra di casa. Un glaciale Tuca mette in rete e porta il risultato sul 3-3. Una partita che in molti si ricorderanno per questo susseguirsi di emozioni non poteva non avere un ulteriore sussulto finale. Al 95’ il giovanissimo Mirko Giordano salta due uomini in area di rigore e con un preciso diagonale fissa il punteggio sul 3-4. E’ l’apoteosi per i nisseni che sommergono di abbracci il più giovane del gruppo.
Termina così una partita al cardiopalma. Con questa vittoria la squadra di Caltanissetta consolida il suo secondo posto. A 2 partite dal termine della lo Sporting porta a 3 punti il vantaggio sulle terze e a 4 il distacco dalla prima, un Campobello di Licata, sempre più in affanno che sta arrivando col fiatone alla volata finale del campionato

