Salute

‘Risiko’ Senato, centrodestra al 31% Affluenza al 75% cala del 6%

Michele Spena

‘Risiko’ Senato, centrodestra al 31% Affluenza al 75% cala del 6%

Lun, 25/02/2013 - 16:48

Condividi su:

CALTANISSETTA –  Affluenza in calo per le politiche 2013. Secondo i dati definitivi del Viminale, ha votato il 75,1%, in flessione del 6% rispetto al 2008. “Il dato percentuale dei votanti, quando mancano pochissime sezioni, e’ del 75,16%. Un dato pressoche’ definitivo” ha detto il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, incontrando i giornalisti nella sala stampa del Viminale. “E’ un calo di circa il 6% – ha spiegato il ministro – in recupero rispetto a quello di ieri sera”. Secondo le proiezioni Rai/Piepoli la coalizione di centrodestra e’ al 31% al Senato, avanti di 1,5 punti rispetto al centrosinistra, al 29,5. I dati sono in controtendenza rispetto agli instant poll, che davano la coalizione di Bersani avanti di 6 punti rispetto a quella di Berlusconi. Ma la vera sorpresa e’ il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che sarebbe il primo partito col 25,1%. La lista unica di Monti e’ data al 9,6%; Rivoluzione civile all’1,8%. Le proiezioni sono calcolate su una copertura del 13,85%.

Guardando, invece, alle percentuali dei singoli partiti, secondo le proiezioni – dopo il M5S – segue il Pd col 25%; terzo il Pdl col 22,%.
INSTANT POLL: BERSANI AVANTI DI 6 PUNTI, IN LOMBARDIA E’ TESTA A TESTA Il Centrosinistra di Pier Luigi Bersani stacca di 6 punti il centrodestra di Silvio Berlusconi sia al Senato che alla Camera, secondo gli instant poll della Rai. La coalizione di centrosinistra si attesta, in base a questi dati, al 37% al Senato e al 36 alla Camera; quella di Berlusconi al 31 al Senato e al 30 alla Camera.
Terzo partito, in entrambe le Camere, il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che su twitter ha gia’ commentato: “l’onesta’ andra’ di moda”. Grillo e’ dato al 18% al Senato e al 20% alla Camera. La lista unica di Mario Monti al Senato ottiene, in base ai sondaggi, l’8%; alla Camera la coalizione con Fli, Udc e Scelta civica viene data al 9%. Rivoluzione civile si ferma al 2-3% in entrambe le Camere: se questi dati fossero confermati, il partito di Antonio Ingroia sarebbe fuori dal Parlamento. Secondo gli Instant poll sfornati da Sky/Tecne’, al Senato 16 regioni andranno al centrosinistra e 2 al centrodestra, mentre nella piu’ importante, la Lombardia, c’e’ una perfetta parita’. La coalizione di Bersani conquista Piemonte (37% contro il 34% del centrodestra), Trentino (33 a 26), Sicilia (32 al 29), Sardegna (39 a 26), Liguria (37 a 28), Emilia Romagna (47 a 25), Toscana (47 a 21), Umbria (47 a 27), Marche (41 a 25), Lazio (35 a 30), Abruzzo (35 a 29), Molise (37 a 30), Campania (36 a 33), Puglia (37 a 30), Basilicata (42 a 21), Calabria (40 a 30). Centrodestra in testa in Veneto (46 a 30) e in Friuli (40 a 33), mentre in Lombardia centrosinistra e centrodestra sono perfettamente alla pari al 37%.
Quanto alle ‘sfide’ regionali, in Lombardia si profila un testa a testa: secondo gli instant poll della Rai/Piepoli, Ambrosoli candidato del centrosinistra viene dato tra il 42 e il 44%. Stessa percentuale per Maroni candidato del centrodestra. Albertini, del Centro, riscuote tra il 6 e l’8%, Carcano del Movimento Cinque Stelle tra il 6 e l’8% e Carlo Pinardi (Altri) tra lo 0 e l’1%.
Nel Lazio, invece, vittoria netta di Nicola Zingaretti, secondo gli instant poll di Rai/Pieoli: il candidato del centrosinistra riscuote tra il 52 e il 54% dei consensi, seguito dal candidato del centrodestra Storace (tra il 28 e il 30%). Giulia Bongiorno, candidato del centro, ottiene tra il 4 e il 6%, mentre Davide Barillari del Movimento Cinque Stelle tra il 7 e il 9% e Sandro Ruotolo di Rivoluzione Civile tra l’1 e il 2%. Altri candidati sono dati tra il 3 e il 4%.
.
.

Pubblicità Elettorale