Salute

Provincia, la III Commissione consiliare incontra l’ASP CL

Redazione

Provincia, la III Commissione consiliare incontra l’ASP CL

Ven, 01/02/2013 - 15:51

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CALTANISSETTA – Il problema delle difficoltà incontrate dall’utenza per prenotare le visite specialistiche presso il Centro unificato prenotazioni (Cup) dell’Asp di Caltanissetta è stato al centro dell’incontro che la terza commissione consiliare permanente alla Provincia, presieduta da Alessandra Ascia, ha avuto con il direttore sanitario del presidio ospedaliero Sant’Elia Raffaele Elia, il vice direttore sanitario Alfonso Cirrone Cipolla, che è anche consigliere provinciale, e con la responsabile del Cup aziendale Concettina Rizzo. Presenti all’incontro i componenti della commissione (che tra le sue competenze ha quella sui servizi sociali) Giuseppe Licata, Gianfranco Capizzi, Giuseppe Sorce, Maria Grazia Bonura.

E’ stata la presidente Ascia a volere questo momento di verifica, alla luce delle diverse segnalazioni di utenti che lamentano, ad esempio, che il telefono del Cup risulti sempre occupato, oppure squilli senza che nessuno risponda. Inoltre, per prenotare una visita nei presidi di Caltanissetta o Gela occorre obbligatoriamente recarsi sul posto e tutto ciò nonostante il precedente manager dell’Asp Cantaro avesse assicurato l’attivazione di un numero verde attraverso il quale poter effettuare le prenotazioni, dopo aver inserito in rete tra loro tutti gli ospedali della provincia.

Elia e Rizzo, dopo aver ripercorso le tappe del sistema di prenotazioni negli ultimi anni e spiegato la complessità dello stesso, hanno ricordato che dopo l’istituzione dell’Asp ci si è attivati per una informatizzazione del sistema che, partendo da quello già adottato a Gela, fosse esteso, migliorando e potenziando il software, anche a tutti gli altri presidi. Attualmente si è dunque in questa fase, che presuppone peraltro la formazione di personale per il front office, con l’obiettivo di arrivare ad un’informatizzazione globale e quindi all’istituzione di un numero verde che consentirà di sveltire e meglio razionalizzare le prenotazioni da qualsiasi posto.

Gli attuali disagi e le file agli sportelli sono, dunque, al momento frutto di questo lavoro in corso d’opera, che comunque – hanno detto i due interlocutori dell’Asp – dovrebbe concludersi entro tempi brevi. Ad accrescere le file – ha però rimarcato Elia – c’è anche il fatto che, ad esempio, al Sant’Elia si concentra una media di 600 utenti al giorno tra sportelli Cup e ticket, il che vuol dire circa 3.000 nei cinque giorni utili settimanali, in larga prevalenza provenienti da altri comuni della provincia, mentre si potrebbero rivolgere ai relativi presidi.

Ma tornando al Cup un’altra importante iniziativa è stata annunciata alla commissione e cioè quella che, una volta completata l’informatizzazione degli sportelli, partirà un accordo con la Federfarma grazie al quale l’utente, una volta acquisita la prescrizione del medico di base circa gli esami specialistici, potrà effettuare le prenotazioni direttamente presso la farmacia sotto casa e pagare lì stesso il relativo ticket.

Nell’occasione, il consigliere Capizzi ha evidenziato al direttore sanitario la necessità di poter disporre di un defribillatore a Riesi dove non c’è alcun presidio ospedaliero, mentre Sorce ha chiesto lumi circa la situazione della pediatria all’ospedale di Mussomeli.

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