CALTANISSETTA – C’era una volta una classe politica che all’indomani del voto riusciva a riunire i propri organismi per fare una diligente analisi e soprattutto riusciva a discutere e se possibile comprendere le cause della sconfitta. In questi giorni solo silenzio, un silenzio pieno zeppo di significato ma pur sempre “silenzio”.
Tutto cio’ m’impone di mettere sù matita e calamaio per scrivere le mie personali considerazioni alla luce di quanto dichiarato dai due Segretari Cittadini di PD e UDC, Lomaglio e Dierna. Partendo dal presupposto che l’approvazione dell’IMU non era solo ed esclusivamente un fatto di responsabilità, ma piuttosto un dovere istituzionale nei confronti di una Città sempre più “martoriata” da una Amministrazione allo sbando, voglio come si suol dire sostituirmi per un attimo al Gruppo dirigente del Partito di maggioranza relativo in Consiglio Comunale, il PDL, considerato che il loro silenzio và rispettato ma è assordante.
Non penso minimamente di sostituirmi alle loro speriamo imminenti valutazioni, ma voglio solo provocare un dibattito mai esistito all’interno del Civico Consesso, magari contribuendo ad alimentare un azione Politica sempre più ad appannaggio dei Movimenti Civici. Vado subito al dunque. Il terremoto politico uscito dalle urne, tra gli altri, ha decretato la fine di un ciclo che ha visto l’On. Pagano comunque protagonista per 16 anni. Tutto ciò inevitabilmente porta ad una considerazione: riuscirà il Sindaco Campisi ad occupare nell’immediatezza la praticabilità politica lasciata vuota dal de profundis del Suo leader o piuttosto sarà l’ex Capogruppo Gianluca Nicosia a fare ciò, forte di un patto generazionale ritengo ineludibile con il neo Deputato Gianluca Miccichè. Quesiti questi a cui solo i prossimi mesi riusciranno a dare risposta.
Ma voglio continuare nella mia modestissima analisi, perché ritornando alle considerazioni del nuovo “Duo” Dierna-Lomaglio, ritengo che bisogna andare aldilà di un semplice monito quasi da ultimatum al Sindaco Campisi. Per tale motivo presumo che il Sindaco dovrebbe nell’immediatezza occupare lo spazio lasciato colpevolmente vuoto dai suoi referenti politici, comunicando alla Città che finalmente potrà Lui dimostrare il suo valore anche politico, sbaraccando una Giunta che non si comprende più che se sia Tecnica o Politica e che assomiglia sempre più ad “un club per pochi intimi”. Ecco, il Sindaco senza aspettare Primarie ed altri appuntamenti, si erga immediatamente a nuovo Leader Politico del PDL, prenda in mano una situazione a dir poco fallimentare e soprattuto faccia comprendere una volta per tutte alla Città che non ha più “ne Padrini e ne Padroni”. L’esperienza del tavolo tecnico, in occasione dell’approvazione dell’IMU, con tutti i gruppi Consiliari, ha dimostrato semmai c’è ne fosse di bisogno che il confronto e la coerenza alla fine danno sempre il risultato sperato. Faccia allora tesoro di tutto ciò, elimini gli equivoci istituzionali che albergano nella Sua Giunta, poiché se così non dovesse essere, ritengo anch’io per come sostenuto dai Segretari Cittadini Dierna e Lomaglio, la soluzione ultima sarebbe quella di andare senza mezzi termini tutti a casa e restituire la parola ai Cittadini di questa Città.
Lorenzo Tricoli
