CALTANISSETTA – Cantiere Popolare svolgera’ all’Ars una “opposizione autonoma, responsabile, e non pregiudiziale, ben sapendo che la gravissima situazione in cui versa l’Isola richiede il contributo di tutti e che all’opposizione spetta un ruolo imprescindibile”. E’ quanto deciso nel corso della direzione del partito, riunita per analizzare il risultato del voto alle elezioni regionali. Cantiere popolare, “consapevole del buon risultato conseguito” e che ha portato alla elezione di 5 deputati all’Assemblea regionale siciliana, “intende proseguire nel percorso intrapreso, forte di un radicamento territoriale che e’ garanzia di contatto continuo con le istanze che provengono dalle comunita'”.

Per il coordinatore nazionale Saverio Romano “e’ importante in questo momento di assestamento delle alleanze politiche, far riferimento alla centralita’ di un messaggio che sia fatto di contenuti e di cose da fare, nella convinzione che sia indispensabile dare risposte a una crescente disaffezione nei confronti di certa politica, oltre che per togliere argomenti a un voto di protesta che ha caratterizzato fortemente il voto regionale”.
Il coordinatore regionale Rudy Maira ha sottolineato “la necessita’ di un ulteriore rafforzamento dell’azione politica di Cantiere popolare nel territorio e che portera’ alla individuazione di organismi e ruoli capaci di tesaurizzare il consenso e l’apprezzamento per quella azione politica di cui Cantiere popolare si e’ fatto interprete. Confermiamo la linea che e’ stata portata avanti e che mira ad una maggiore responsabilizzazione dei giovani che militano nel partito e che
gia’ hanno responsabilita’ amministrative. Cantiere popolare apre le porte a quegli esponenti della societa’ civile che, in uno spirito di condivisione dei programmi e dei valori politici, vogliono misurarsi, impegnarsi e mettersi in gioco”.