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Mussomeli, sulla S.P. 38 incidente diplomatico sfiorato tra Sindaco e Nursind

Redazione

Mussomeli, sulla S.P. 38 incidente diplomatico sfiorato tra Sindaco e Nursind

Ven, 06/04/2012 - 10:48

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MUSSOMELI- Incidente diplomatico sfiorato tra Sindaco e il sindacato delle professioni infermieristiche Nursind, sulla manifestazione pacifica di protesta organizzato dalla O.S. per l’11 aprile sul tema attuale della SP 38. Su un quotidiano provinciale era apparsa la dichiarazione del Primo Cittadino secondo cui la stessa non poteva essere autorizzata e che quindi, in sintesi, “bocciava” l’idea del blocco stradale. Dura ed immediata la replica del gruppo Nursind di Mussomeli che, dopo aver chiesto preventivamente autorizzazione al Presidente del Consiglio, faceva mettere agli atti del civico consesso straordinario tenutosi giorno 4 aprile la sotto indicata dichiarazione:

In merito a quanto in oggetto ed in relazione a quanto apparso sui quotidiani provinciali di oggi, i rappresentanti locali della O.S. in epigrafe, con il Suo permesso e a nome di tutto il gruppo Nursind di Mussomeli, intendono chiarire alcuni aspetti che ritengono doverosi oltre che di pubblica utilità.

1) In data odierna, dopo incontro in caserma con il Comandante della locale stazione dei carabinieri, maresciallo Aitano, si da notizia che la manifestazione pacifica di protesta all’imbocco del bivio Mappa è stata autorizzata dalla Questura.

2) Che esistono delle nette quanto incomprensibili incongruenza con quanto dichiarato dal Sig. Sindaco agli organi di stampa circa una Sua presunta “non autorizzazione” per la manifestazione di cui sopra e di cui lo stesso ha avuto notifica il giorno precedente. A tal proposito riteniamo doveroso specificare che:

  • Allo stesso non era stata chiesta autorizzazione alcuna ma era stata notificata solo la volontà dell’O.S. in epigrafe di voler manifestare  pacificamente si, ma bloccando d’autorità il traffico in entrata ed in uscita dal bivio Mappa (vedi allegato 1)
  • Che la competenza Sua circa l’eventuale rilascio di autorizzazioni per manifestazioni di cui sopra è solo parziale in quanto spetta SOLO E SOLTANTO alla Questura darne formale concessione (vedi quanto accaduto stamattina)
  • Che in data 02 aprile, il Sig, Sindaco era stato tempestivamente avvisato telefonicamente dal sig Osvaldo Barba dal quale aveva appreso della comunicazione per iscritto protocollata in Comune e della volontà del Nursind di retrocedere da ogni qualsiasi manifestazione dopo aver appreso dal Primo Cittadino della possibilità di una risoluzione tempestiva dei problemi ostativi sull’apertura della S.P. 38

  • Che già ieri, dopo un incontro molto costruttivo con il Capitano Tadoldi, si era deciso di soprassedere sul blocco della circolazione ma di fare comunque una manifestazione pacifica che fungesse da stimolo e da segnale verso gli organi istituzionali SENZA INTRALCIO ALCUNO DELLA CIRCOLAZIONE(vedi allegato B)

3) Che i motivi veri, oltre a quelli già espressi agli organi di stampa, che spingono una O.S. come la nostra esclusiva delle Professioni Infermieristiche a manifestare pacificamente con più o meno il blocco della circolazione, SENZA DISCRIMINAZIONE ALCUNA, non sono comprensibili da chi svolge un lavoro d’ufficio e non percorre l’infamante tratto di strada di Bivio Mappa di notte o, peggio ancora, dopo aver lavorato in ospedale in regime ordinario e d’urgenza dalle 21,00 alle 07,00.

4) Che manifestazioni sindacali come quella di cui sopra proposta dal Nursind, per gli scopi prefissi da statuto e soprattutto per la tutela della categoria che rappresenta, in teoria non dovrebbero meravigliare né “sconcertare” nessuno, specie se in famiglia esiste un consanguineo esponente di OO.SS. di rilievo nazionale.

5) Che il tratto stradale della SP. 38, interessato dal cedimento strutturale già in diverse occasioni e costruito appena 3 anni fa circa, dovrebbe “sconcertare” gli animi e le coscienze politiche degli eletti dal popolo esclusivamente per l’INDEGNO COSTO di circa 4.000€ al metro lineare, piuttosto che per le intenzioni “provocatorie” di una O.S. come la nostra espressione della volontà e del pensiero della totalità degli ospedalieri che, per quanto in oggetto, non si sentiti e non si sentono in alcun modo rappresentati dagli  organi istituzionali preposti.

Anticipando nel concludere, la volontà dell’O.S in epigrafe di desistere da ogni qualsiasi manifestazione qualora in tempi recentissimi dovesse giungere notizia dell’apertura della S.P. 38, gli scriventi colgono l’occasione per porgere distinti saluti e l’augurio, alla Giunta, al Consiglio ed al Sindaco, di una Santa e Serena Pasqua.

Nel corso del consiglio straordinario, il Sindaco Calà nel prendere al parola, ha spiegato ai presenti che non intendeva affatto dire quanto riportato dalla stampa. Invitava anzi, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali e tutto il tessuto sociale mussomelese a lavorare fianco a fianco piuttosto che arrivare allo scontro. Parentesi chiusa dunque, ed incidente diplomatico archiviato. Adesso toccherà a tutti monitorare che i lavori di ripristino della carreggiata su cui si sta lavorando siano effettuati in tempi brevi, onde evitare ulteriori disagi per una viabilità da sempre compromessa.

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