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Tra Milena e Campofranco beccati “forestieri” con arnesi da scasso

Redazione

Tra Milena e Campofranco beccati “forestieri” con arnesi da scasso

Lun, 06/02/2012 - 16:35

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MUSSOMELI- Nella notte appena trascorsa, i Carabinieri della Compagnia di Mussomeli, hanno svolto nei comuni di Campofranco e Milena, un servizio coordinato a largo raggio, finalizzato al controllo del territorio ed alla prevenzione e repressione dei reati predatori; in considerazione del week-end, i militari hanno svolto una costante ed attenta vigilanza nei centri urbani delle cittadine del Vallone nonché nelle aree rurali e sulle arterie stradali principali e secondarie che collegano Mussomeli ai centri vicini.

A Campofranco, sono state eseguite diverse perquisizioni veicolari e domiciliari finalizzate alla ricerca di armi e droga; nel corso del servizio, sono stati controllati ed identificati automobilisti a Campofranco e Milena di cui alcuni forestieri; proprio a Campofranco, sono state elevate numerose contravvenzioni per scopertura assicurativa; due le vetture sequestrate e diverse patenti di guida ritirate; a Campofranco inoltre, nonostante il freddo, diversi i ragazzi a bordo di scooter peraltro senza casco; due sono stati sottoposti a fermo amministrativo.

Inoltre, nell’attività di prevenzione contro i furti in abitazione, nelle campagne isolate tra Sutera, Campofranco e Mussomeli, a ridosso tra contrada “Raffe” e Monte Conca, i Carabinieri della Compagnia, hanno denunciato a piede libero due soggetti; entrambi originari del catanese, sono stati sorpresi in una vettura station wagon, appartati in una strada laterale, in possesso di diversi arnesi da scasso; i due, disoccupati e con vari precedenti per furto sono stati fermati nelle campagne mentre erano fermi poco distanti da un’abitazione agricola; sorpresi dall’arrivo dei Carabinieri non hanno saputo giustificare il possesso di tali arnesi che evidentemente non erano riconducibili a mansioni lavorative.

Il sospetto dei militari è che i due stessero attivandosi per penetrare in ville locali e svaligiarle. Gli arnesi rinvenuti, “piedi di porco”, tenaglie e giraviti, sono stati sottoposti a sequestro. Entrambi, F.H., cl. 1989 e D.D. cl. 1987, sono stati denunciati per porto di oggetti atti ad offendere e di arnesi da scasso.