CALTANISSETTA – La mancata raccolta dei rifiuti rischia di trasformarsi in emergenza sanitaria a Caltanissetta. Sabato mattina la societa’ Caltambiente srl che ha appaltato il servizio di igiene urbana, ha comunicato lo sciopero selvaggio dei lavoratori che attendono di ricevere entro il 10 febbraio la mensilita’ di gennaio. Il liquidatore Elisa Ingala ha trasmesso una diffida alle societa’ che gestiscono il servizio, Caltambiente e Igm e per conoscenza al Comune di Caltanissetta, alla prefettura e alla Regione, dipartimento Acque e Rifiuti, per informare sullo stato dei fatti. “Disapprovo – ha detto la dottoressa Ingala – questo sciopero selvaggio. Mi spiace che si sia verificato questo disservizio, dato che per 6 mesi ho erogato puntualmente le somme e non si sono verificati scioperi. Adesso gli importi derivanti dai ruoli si sono esauriti e quindi abbiamo necessita’ che intervenga il comune di Caltanissetta, ma piu’ in generale tutti i comuni che dovranno intervenire in via sussidiaria nell’ambito dei contributi dovuti per l’anno 2012”. Per il 2011 il comune ha erogato circa 3 milioni di euro, ma per l’anno in corso e’ necessario ricevere “congrua provvista specialmente per questi primi mesi dell’anno al fine di sostenere i costi del servizio in appalto e quelli della discarica. Tutto cio’ nelle more che vengano emessi i ruoli Tarsu per l’anno 2012”.


