CALTANISSETTA – Nuovo sequestro di beni riconducibili a Pietro Di Vincenzo, ex presidente regionale dell’associazione dei costruttori Ance, arrestato per mafia due anni fa. Il Gico della Guardia di Finanza di Caltanissetta ha eseguito un provvedimento della sezione Misure di prevenzione del Tribunale nisseno, che vincola ulteriormente un patrimonio del valore di circa 6 milioni di euro, che era stato gia’ sequestrato dal Gip nel 2010. Si tratta dell’intero compendio aziendale della societa’ Novacostruzioni srl, del 20% della societa’ Nissambiente scarl, del 40% della Ica scarl, e di 55 libretti di risparmio al portatore formalmente intestati a dipendenti di Di Vincenzo ma ritenuti dai giudic nella disponibilita’ dell’indagato. Di Vincenzo, dal 26 gennaio scorso agli arresti domiciliari, era stato accusato di fittizia attribuzione della titolarita’ della Novacostruzioni a due prestanome, Rodolfo Sirugo e Fiorella Micali. Il 14 novembre 2011 l’imprenditore e’ stato condannato dal Tribunale di Caltanissetta a 10 anni di reclusione per estorsione nei confronti dei suoi dipendenti, e assolto dalle imputazioni di intestazione fittizia di beni e ricettazione. Per il 28 marzo e’ fissata l’udienza in cui si decidera’ se confiscare definitivamente o restituzione i beni sequestrati.
Nuovo sequestro per Di Vincenzo, ulteriore vincolo su 6 Mln di beni
Mar, 21/02/2012 - 15:43
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