Salute

Piano paesaggistico privo di Vas, consiglieri provinciali chiedono sospensione

Redazione

Piano paesaggistico privo di Vas, consiglieri provinciali chiedono sospensione

Gio, 27/10/2011 - 15:07

Condividi su:

Il consigliere provinciale Bellanca sul posto di uno dei sopralluoghi sulle strade provinciali

MUSSOMELI- Si sospenda il Piano paesaggistico provinciale. A pretenderlo, attraverso la presentazione di una mozione diretta al presidente Pino Federico, all’intero esecutivo provinciale e al capo del Consiglio Mancuso, i consiglieri mussomelesi di viale Margherita Salvuccio Bellanca e Pino Sorce. Una proposta che giunge da due esponenti accomunati dalla città natale, ma divisi dal simbolo partitico sotto cui trovano ombra. Bellanca è un rappresentante del Pd, mentre Sorce è iscritto all’Udc. Attraverso questa presa di posizione, i due investono i vertici provinciali del delicato tema vincolo, chiedendo un intervento “congiunto e immediato nelle competenti sedi per chiedere l’istantanea sospensione”. E non solo, suggeriscono pure di “coinvolgere in questa battaglia gli onorevoli deputati regionali della provincia di Caltanissetta per un loro autorevole intervento a difesa del territorio”. A convincere i due consiglieri ad aprire questo nuovo fronte della battaglia contro il vincolo, una sentenza del Tar di Catania sul ricorso presentato dal Comune di Ragusa contro l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e della Identità Siciliana, per l’annullamento del decreto di adozione del Piano Paesaggistico. Il Tribunale ha riconosciuto che il procedimento amministrativo adottato era orfano della Vas, monca quindi della previa Valutazione ambientale strategica. Secondo i giudici quindi il ricorso presentato era fondato e andava accolto, con il conseguente annullamento del provvedimento impugnato. Il Tar di Catania in definitiva ha accolto il ricorso dei ragusani. Dallo stesso assunto si muove la proposta di Salvuccio Bellanca e di Pino Sorce. “Per via della mancata acquisizione della Vas- argomentano- si impone un’ulteriore riformulazione del Piano paesaggistico provinciale di Caltanissetta”. L’esponente del Pd e il collega dell’Udc attraverso la mozione, che è stata depositata ieri, impegneranno nei prossimi giorni i consiglieri provinciali ad aprire un dibattito e soprattutto a votare affinché il presidente Federico, la sua Giunta e il consesso intero “si adoperino congiuntamente ed immediatamente nelle competenti sedi per chiedere l’istantanea sospensione del Piano” e dall’altro invocano il coinvolgimento dei deputati regionali nisseni “per un autorevole intervento a difesa del territorio”.

Pubblicità Elettorale