BUTERA. Don Emiliano Di Menza è il nuovo arciprete di Butera. Il giovane parroco è stato nominato dal vescovo mons. Rosario Gisana. Buterese doc, don Emiliano Di Menza ha accolto con grande entusiasmo e senso di responsabilità il nuovo incarico.
Rivolgendosi alla comunità dei fedeli, ha sottolineato: <Desidero ringraziarvi di cuore per i tanti auguri e segni di affetto che mi avete fatto giungere in occasione della mia nomina a Vicario Foraneo della nostra amata città di Butera. Vi sono sinceramente grato per la vicinanza, la stima e soprattutto per le vostre preghiere. Vi chiedo di continuare a sostenermi affinché possa svolgere questo nuovo servizio con amore, umiltà e spirito di dedizione, sempre per la gloria di Dio e il bene della nostra comunità; affido ciascuno di voi alla materna intercessione della Beata Vergine Maria Santissima delle Grazie e al nostro Santo Patrono San Rocco, perché vi accompagnino con la loro protezione e il loro esempio di fede>.
La nomina di don Emiliano Di Menza ad arciprete di Butera è arrivata nel corso del suo ventesimo anniversario di ordinazione sacerdotale. Don Di Menza, infatti, è stato ordinato sacerdote il 2 aprile del 2005. Da allora ha sempre servito la Chiesa Madre buterese come vice parroco prima con i due arcipreti don Giulio Scuvera e Don Filippo Ristagno.
Don Emiliano, che nel corso della sua esperienza a Butera ha avuto modo di organizzare tante apprezzate iniziative con i giovani, nel febbraio del 2013 è stato nominato parroco della Parrocchia di San Giuseppe in Niscemi ed ha ricoperto l’incarico di Direttore Spirituale del Sovvenire e Assistente Ecclesiastico dell’ACR. Nel 2018 è stato nominato dal vescovo parroco della Parrocchia Santuario di San Rocco. E ora questo nuovo importante incarico come arciprete.

