MUSSOMELI – Un esempio di buona prassi di sinergia tra istituzioni per accompagnare un giovane verso un percorso riabilitativo ha dato risultati positivi.  Infatti, un’importante esperienza di collaborazione tra istituzioni locali ha permesso di offrire una risposta concreta e positiva ad una situazione delicata che riguardava un giovane residente nella zona Madrice, affetto da un disturbo mentale consolidato che aveva generato preoccupazione nella comunità. Dopo un percorso giuridico-amministrativo lungo e complesso, avviato diversi mesi fa, il giovane è stato accolto presso una Comunità Terapeutica Assistita (CTA) di Piazza Armerina, dove potrà intraprendere un cammino riabilitativo mirato. Questo risultato è stato possibile grazie alla sinergia tra diversi attori istituzionali che, lavorando in stretta collaborazione, hanno reso possibile una soluzione rispettosa della persona e della collettività. Così il ringraziamento del sindaco Giuseppe Catania: “Un ringraziamento particolare va al dott. Chirico, responsabile del reparto di Psichiatria, alla dott.ssa Scuzzarella del Centro di Salute Mentale, al maresciallo Chiatante, comandante della stazione dei Carabinieri di Mussomeli, alla Polizia Municipale e all’assistente sociale Daniela Gallo del Comune di Mussomeli. La positiva conclusione di questa vicenda dimostra come, attraverso il dialogo e la cooperazione tra istituzioni, sia possibile affrontare in maniera efficace anche le situazioni più complesse, con l’obiettivo di tutelare la salute e il benessere della persona e, al tempo stesso, garantire la serenità della comunità”.