MUSSOMELI – “No all’Eolico selvaggio” nelle zone di C/da Calabue, Tre fontane, Burrogano, Montagnola, e con delle case destinate ad abitazione principale a qualche centinaio di metri di distanza da questi mostri metallici. Va subito detto che l’ing. Giovanni Costanzo ed il sindacalista della CISL Tonino Lo Bello sono i protagonisti dell’iniziativa che ha promosso l’incontro partecipato, tenutosi l’altro giorno a Palazzo Sgadari alla presenza del Sindaco Giuseppe Catania, dell’ex sindaco Totuccio Scannella, del consigliere comunale Enzo Munì e Ciccio Amico, noto battagliero in difesa del territorio. Hanno partecipato diversi proprietari di terreni e case che insistono sulle sopradette contrade. Tutto nasce dalla presentazione da parte di una società multinazionale, di un progetto che prevede l’istallazione di numero 5 pale eoliche della lunghezza di 193 metri a circa 2 km da Mussomeli. I presenti alla riunione hanno unanimemente concordato di trovare una soluzione al problema così serio, che minaccia la tranquillità delle zone, la serenità delle persone che vivono in tali luoghi, ricchi di storia, di sole e di amore. Si vuole capire se ancora se ci possano essere le condizioni su una rimodulazione del progetto interagendo con i rappresentati della società eolica, non escludendo, in caso negativo, il ricorso ad eventuali azioni legali di ogni ordine e grado. In buona sostanza, si è messa in moto la macchina organizzativa con la formazione da subito di un comitato ovviamente sulla problematica esposta, lo stesso comitato è figlio comunque di una associazione, presente a difesa di quella zona, “TERRE DI MANFREDI” associazione che nel 2014 aveva chiesto a gran voce all’amministrazione Cala’ ed al consiglio comunale, il regolamento sull’eolico, votato all’unanimità .
Mussomeli, “NO all’eolico selvaggio”. Contradaioli di Contrada Calabue, Tre fontane, Burrogano, Montagnola in agitazione
Sab, 13/09/2025 - 07:25
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