MUSSOMELI – La festa di Gesù Nazareno, che si venera nella chiesa di Sant’Enrico, si è rivelata sempre una ricorrenza assai partecipata sia dal punto di vista religioso per i suoi riti, canti e celebrazioni del novenario, come anche nel giorno della festa e poi, a conclusione dei festeggiamenti, dopo la processione, per il prosieguo della serata con l’appuntamento nel piazzale S. Ernico per l’attesa scalata all’ ‘ntinna. Tante persone, incitamenti ai concorrenti e tanto divertimento, accompagnato dalle ritmate note musicali del complesso bandistico “Mons Mellis” del maestro Giuseppe Noto. Una scalata dell’albero della cuccagna non certamente facile per l’abbondante sapone spalmato su tutta la lunghezza del palo con i suoi circa dieci metri di altezza. Hanno partecipato concorrenti non nuovi all’ardua impresa, quanto piuttosto più esperienti al riguardo. Ma hanno partecipato anche altri concorrenti che si sono avventurati in tale impresa, sia per divertirsi ma anche perché motivati dai tanti premi ben visibili in cima al palo. Tanto divertimento a “Santarrì”, ma anche tanto impegno da parte degli organizzatori che ogni anno seguono con cura lo svolgimento dell’ ‘ntinna che rimane sempre il momento atteso dalla comunità mussomelese. Una edizione, dunque, molto partecipata, sia come pubblico che come numero di concorrenti. I loro nomi, in ordine di partenza, sono: 1. Messina Alex Giuseppe, 2. Cardillo Giuseppe 3. Dilena Giuseppe 4. Pennino Giuseppe 5. Mingoia Giuseppe 6. Navarra Daniele 7. Messina Luigi 8. Lanzalaco Angelo 9. Anzalone Carmelo 10. Giovino Francois 11. Indelicato Andrea 12. Amico Matteo 13. Catania Gabriele 14. Indelicato Mirko 15. Fasino Vincenzo 16. Anzalone Calogero. La gara è stata molto combattuta, c’erano molti esordienti, qualche veterano e diversi concorrenti che si sono avvicinati a questo evento negli ultimi anni. La vittoria è stata attribuita a Mingoia Giuseppe, uno dei partecipanti più esperti, giunto ormai alla sua terza vittoria.