Caltanissetta si stringe attorno alla famiglia Vincitore per la scomparsa di Alfredo, conosciuto da tutti come “Zorro”, figura storica della città. Uomo dal grande cuore e amante della Vespa, con i suoi capelli lunghi e i baffi alla “moschettiere” ha incarnato per decenni un simbolo di libertà e coraggio, diventando un punto di riferimento per tanti giovani.
Soprattutto per un’intera generazione, quella cresciuta tra gli anni Settanta e Ottanta, Alfredo è stato un vero e proprio maestro: un mago del motore delle Vespe. Tutti i ragazzini che all’epoca sfrecciavano con la 50 Special si rivolgevano a lui. Parlava di carburazioni, di pezzi DR, di Polini, e sapeva trasformare una semplice Vespa in un mezzo capace di raccontare sogni e trasgressioni “buone”, quelle di un’epoca in cui l’anima di un motore poteva fare la differenza.
Insieme al figlio Gioacchino, oggi presidente del Vespa Club Caltanissetta, gestiva un’officina meccanica che era molto più di un luogo di lavoro: era un punto di ritrovo, una fucina di esperienze e passioni condivise.
“Oggi hai deciso di lasciarci e in silenzio – scrive il figlio sui social –. Come sapevi fare tu, nessuna lamentela, solo tanto dolore. Grazie per tutti gli insegnamenti che mi hai dato, l’amore, sei e resterai sempre il mio capitano. Ti amerò per sempre mio Zorro.”
Parole di grande affetto sono arrivate anche dal Vespa Club Caltanissetta: “Oggi è un brutto giorno per tutti i vespisti nisseni e siciliani. È stato un grande personaggio per il suo amore incondizionato per la Vespa. Tutti i soci del Vespa Club esprimono le più sentite condoglianze al presidente Gioacchino Vincitore.”
I funerali si terranno domani, 5 settembre, alle ore 16:00 presso la Cattedrale Santa Maria La Nova di Caltanissetta.

