Dopo l’approvazione del testo del nuovo accordo di programma da parte dell’Assessorato Regionale alle attività Produttive, ottenuto a febbraio, giunge il parere favorevole della Corte dei conti in merito all’Area di Crisi Complessa di Gela. Una notizia attesissima, che segna l’inizio concreto di un cambio di marcia per l’economia del nostro territorio.
Le imprese potranno contare su circa 15.000.000 di euro per investimenti nel territorio gelese, dando nuova linfa all’economia, occupazione, sviluppo. Il Sindaco Terenziano di Stefano, insieme all’Assessore allo Sviluppo Economico Filippo Franzone, esprimono grande soddisfazione per la proroga del Contratto d’Area di Gela, uno strumento di programmazione economico-finanziaria che ha rappresentato un importante volano per lo sviluppo del territorio. “Accogliamo con favore questa notizia – dice il Sindaco – perché consente di dare continuità a un percorso strategico per la rinascita economica della nostra città. Gela da troppo tempo attende il suo riscatto e oggi più che mai occorre fare squadra per creare opportunità di lavoro e sviluppo”.
L’Assessore Filippo Franzone sottolinea l’importanza di mettere queste risorse al servizio del tessuto produttivo locale: “Auspichiamo che il Contratto d’Area possa tradursi in nuove occasioni per gli imprenditori e per tutti coloro che desiderano avviare attività produttive a Gela. Strumenti come questo sono fondamentali per migliorare le condizioni economiche e sociali della città e restituire fiducia a un territorio che ha grandi potenzialità”.
A breve, su impulso di Franzone, sarà convocata la cabina di regia per la rinascita industriale, con la partecipazione delle commissioni consiliari e dei sindacati: un punto d’incontro strategico dove si decide, si costruisce, si agisce.
Con l’area per SINAPSI ormai acquisita e l’Area di Crisi finalmente operativa, Gela torna al centro dell’agenda produttiva della Sicilia.

