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Villalba, botta e risposta: sindaco e gruppo politico “Crescere insieme” rispondono al presidente del Consiglio Alessandro Plumeri

Carmelo Barba

Villalba, botta e risposta: sindaco e gruppo politico “Crescere insieme” rispondono al presidente del Consiglio Alessandro Plumeri

Mer, 07/05/2025 - 07:56

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VILLALBA, 6 MAGGIO 2025 – In merito a quanto affermato a mezzo stampa dal Presidente del Consiglio Comunale di Villalba Alessandro Plumeri, si rendono note le seguenti dichiarazioni a firma del Sindaco Maria Paola Immordino e del gruppo politico Crescere Insieme: “Siamo abituati alle critiche di chi si oppone per partito preso, ma definire “fantasiosa” la realizzazione di un biolago nel Parco delle Serre significa non aver colto né il contesto né le potenzialità del progetto. È facile fare allarmismo sulle spese, ma più difficile è informarsi: i costi di gestione di un biolago sono significativamente inferiori a quelli di una piscina tradizionale e, grazie alla fitodepurazione, la manutenzione è naturale, sostenibile e a basso impatto. Le spese di gestione di cui si discute non saranno a carico dell’ente, ma rappresentano la proiezione di un piano finanziario volto a stimare i potenziali costi e ricavi della società che sarà incaricata della gestione. La voce di spesa più rilevante, pari a circa €140.000, riguarda il personale che la società dovrà assumere per garantire il funzionamento del locale ristoro (cuoco, camerieri, barista, ecc.) e per le attività di manutenzione ordinaria. Da tempo si sottolinea l’importanza della riqualificazione dell’area ristoro, soggetta nel tempo ad atti vandalici, e il progetto proposto risponde pienamente a questa esigenza. Non si tratta infatti della sola realizzazione del biolago, ma di un intervento più ampio che prevede anche la creazione di sentieri per rendere l’area pienamente accessibile, nonché l’allestimento di un’area attrezzata all’interno della pineta, dotata di barbecue, tavoli e sedie, per favorire momenti di socialità e fruizione sostenibile del patrimonio naturale. Per quanto riguarda, inoltre, il consumo d’acqua destinato al biolago, si stima un fabbisogno di circa 400 metri cubi, con una spesa complessiva non superiore a €500,00, e che non impatterà assolutamente sull’ approvvigionamento idrico urbano. Inoltre, va chiarito che durante il Consiglio Comunale del 22 aprile non è stato affatto bocciato un progetto, come si è voluto far credere, bensì non è stata ratificata una delibera di Giunta. Tale delibera prevedeva la copertura finanziaria delle spese di progettazione tramite il fondo rotativo della So.svi.ma.. A seguito di ciò, i Consiglieri Comunali hanno ora 30 giorni di tempo per adottare i provvedimenti necessari in relazione ai rapporti giuridici ed economici sorti sulla base della deliberazione non ratificata. Il progetto prevede la partecipazione a bandi regionali mirati a coprire gran parte dei costi iniziali, con l’obiettivo di garantire una gestione sostenibile ed efficiente nel lungo periodo. Non si tratta di uno spreco di risorse, ma di un investimento strategico per creare nuove opportunità educative, ricreative e turistiche, contribuendo a costruire una Villalba viva, attrattiva e con lo sguardo rivolto al futuro. Forse è proprio questa visione positiva e concreta a preoccupare chi, più che al bene della comunità, sembra già concentrato sulle prossime competizioni elettorali, deluso dalle scelte assunte da questa Amministrazione sin dall’inizio del mandato per ristabilire legalità, trasparenza e correttezza nell’azione amministrativa. Il biolago non è un vezzo: è il simbolo di una Villalba che vuole respirare, attrarre famiglie, scuole e visitatori. È un’infrastruttura verde, basata su esperienze virtuose già esistenti in Italia, che migliorerà la qualità della vita e restituirà dignità a un’area trascurata. Parlare di “fantasie” è facile quando si è a corto di visione e proposte. Noi, invece, scegliamo il coraggio: quello di investire in un’opera che unisce sostenibilità, rigenerazione urbana e turismo ecologico. Chi invoca il “buon senso” dovrebbe prima assicurarsi di conoscerne il significato. Siamo lieti che il Presidente del Consiglio Comunale, Plumeri, abbia trovato il tempo per commentare il progetto del biolago. Tuttavia, riteniamo doveroso sottolineare che i toni utilizzati sono apparsi più teatrali che istituzionali. L’Amministrazione Comunale di Villalba esprime stupore e rammarico in merito alle dichiarazioni rese pubblicamente dallo stesso, sul progetto di valorizzazione ambientale e turistica dell’area delle Serre. Si tratta di un intervento regolarmente discusso nelle sedi istituzionali competenti e formalmente inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, già ammesso a finanziamento, insieme al progetto della “Strada delle Arance”, nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI). È francamente imbarazzante leggere affermazioni che denotano o una grave superficialità o un intento di deliberata strumentalizzazione. Ogni consigliere comunale, infatti, ha il diritto e il dovere – in quanto organo di controllo politico-amministrativo – di prendere visione degli atti oggetto di voto consiliare. Da quanto dichiarato, si evince una delle due ipotesi: o una negligenza nell’esercizio del proprio mandato, oppure un comportamento in mala fede, volto a generare confusione e a screditare pretestuosamente l’attività amministrativa. È utile ricordare che il progetto in questione è stato già discusso due anni fa all’interno delle riunioni del gruppo di maggioranza, in occasione dell’approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Ulteriori approfondimenti sono stati effettuati alcuni mesi fa, durante un sopralluogo in loco, a cui il Presidente Plumeri non risulta abbia preso parte o, eventualmente, da cui ha deciso di dissociarsi. In entrambi i casi, ciò che emerge non è certo una difesa dell’interesse collettivo, bensì un maldestro tentativo di disinformare l’opinione pubblica e creare confusione su un progetto condiviso, pensato per il bene del territorio. Dispiace constatare come, di fronte a un’iniziativa concreta, capace di generare sviluppo sostenibile, attrattività turistica e nuovi servizi per la cittadinanza, si preferisca alimentare confusione, diffidenza e polemica sterile. Ancor più grave è il fatto che tali dichiarazioni provengano da chi ha il dovere istituzionale di rappresentare l’intero Consiglio, non di utilizzarlo come pulpito personale per lanciare accuse infondate. Nessuna opera è stata nascosta, nessuna decisione è stata presa all’insaputa di chicchessia. Chi oggi grida allo scandalo, aveva, come sempre, tutti gli strumenti per informarsi, partecipare, proporre e perfino dissentire nelle sedi opportune. Farlo oggi con toni allarmistici e parole come “devastazione”, “demenziale” o “fantasiosa” è un’operazione che lascia trasparire un disagio politico e personale più che una reale preoccupazione per l’ambiente o per la comunità. L’Amministrazione continuerà con determinazione e trasparenza nella realizzazione di opere che puntano al miglioramento del territorio, nel rispetto dell’ambiente e della legalità. Non sarà certo il clima di sospetto artatamente costruito da qualcuno a fermare il cambiamento che Villalba aspetta da anni. Se qualcuno preferisce l’immobilismo alla progettualità, ne risponderà politicamente ai cittadini. Noi non torniamo indietro. Continueremo a lavorare con competenza, trasparenza e partecipazione. E mentre altri restano fermi a criticare, Villalba si muove.”

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