SERRADIFALCO. Dopo la morte di Salvatore Cumbo a seguito di una caduta dalla scala nella quale era salito per sistemare la saracinesca di un supermercato, i familiari sono ancora in attesa dell’autopsia sul corpo del loro congiunto al fine di consentire agli inquirenti acquisire elementi utili alle indagini.
E siccome a Serradifalco la gente, dopo la morte del collaboratore scolastico, s’è stretta attorno ai familiari dello sfortunato 58enne, ecco che in queste ultime ore, proprio i familiari, tramite il sindaco Leonardo Burgio, hanno comunicato alla cittadinanza la sospensione delle visite in attesa del rientro della salma del loro congiunto per l’ultimo saluto.
“La famiglia del nostro amato Totó Cumbo – si legge in un post del sindaco su Facebook – prematuramente scomparso nel tragico incidente di qualche giorno addietro, mi comunica che per motivi legati ai tempi necessari per le indagini, che in questi casi sono ahimè lunghi, la data del rientro della Salma non è stata ancora programmata.
Ringraziano, dal profondo del loro cuore, tutta la Cittadinanza per la vicinanza e l’affetto dimostrati in questi giorni chiedendo la sospensione delle visite in attesa del rientro per l’ultimo saluto.
Certo dell’accoglimento di questa volontà, da parte della cittadinanza tutta, in questo momento interminabile e straziante, rinnoviamo con una preghiera il nostro affetto a Totò e la nostra vicinanza alla famiglia”.