Continuano i controlli in campo ambientale del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Capitaneria di porto di Gela su tutto il territorio di giurisdizione dell’Autorità Marittima, al fine di garantire la tutela dell’ambiente marino dalle possibili fonti di inquinamento.
Nella giornata di ieri è stato ispezionato un ulteriore autolavaggio industriale nel Comune di Gela in modo tale da continuare la già avviata attività di mappatura di tutti i punti sensibili che cagionano o potenzialmente potrebbero cagionare inquinamento ambientale.
L’ispezione in questione, culminata nell’elevazione di una sanzione ai sensi dell’articolo 133 comma 4 del d.lgs 3 aprile 2006, n. 152 (Parte Terza del Testo Unico Ambientale relativa agli scarichi idrici), per violazione delle prescrizioni dei titoli autorizzativi, continua a seguito dell’esecuzione di appositi campionamenti in fase di analisi presso i laboratori tecnici di Arpa Sicilia, al fine di appurare la natura d el refluo immesso in fognatura.
Rimane costante l’attenzione alle tematiche ambientali da parte del personale della Capitaneria di porto di Gela su tutto il territorio di propria giurisdizione, anche alla luce degli ultimi fenomeni di potenziale inquinamento, per i quali sono in corso mirati approfondimenti ed indagini.