CALTANISSETTA. E’ stata una serata straordinaria quella che si è appena conclusa a Caltanissetta, sul palco del Teatro Rosso di San Secondo si è esibita la Banda della Polizia di Stato diretta dal superlativo Maestro Maurizio Billi. “Note sulle ali della Speranza”, questo il titolo del concerto che ha celebrato ed omaggiato i 400 anni dell’apparizione di San Michele, patrono della Città di Caltanissetta e protettore della Polizia di Stato. Teatro gremito in ogni ordine di posti ed atmosfera speciale per un evento che verrà ricordato per molto tempo. L’ultima esibizione della Banda della Polizia di Stato 20 anni fà.

I 75 musicisti della Banda, diretti dal Maestro Maurizio Billi – Primo Dirigente della Polizia di Stato, compositore e direttore d’orchestra di rilievo internazionale – hanno eseguito 10 brani, accompagnati dalla voce del soprano Liliana Aiera , cantante lirica nissena che ha incantato la platea.

Con una storia lunga oltre 90 anni, la Banda Musicale della Polizia di Stato ha conquistato nel tempo un posto di rilievo nel panorama culturale nazionale e internazionale, distinguendosi per innovazione e modernità. Il suo vasto repertorio, tra i più completi e rappresentativi, spazia dai grandi classici a composizioni originali.

Un evento che è stato possibile grazie agli sforzi compiuti dall’amministrazione Tesauro con in testa l’assessore alla Cultura, la professoressa Giovanna Candura che ha voluto celebrare alla grande l’Anniversario dei 400 anni dell’apparizione di San Michele. Una grande manifestazione resa possibile grazie all’impegno e la sinergia tra piu soggetti istituzionali: un coordinamento tra il Questore di Caltanissetta Pinuccia Agnello con il suo staff , gli uffici comunali di pertinenza gidati da Lina Blandino assieme all’assessore Toti Petrantoni e il presidente della Pro Loco Luca Miccichè. Una sinergia che ha fatto funzionare l’intera macchina organizzarita. Curia e soprintendenza anche loro in prima linea nella supervisione di tutte le manifestazioni che caratterizzeranno le celebrazioni di questo Anniversario del quattrocentesimo.

Conduzione impeccabile di Salvo La Rosa. Particolarmente emozionante la conclisione del concerto. L’Inno di Maneli magistralmente suonato dalla Banda della Polizia di Stato e cantato dalla soprano Aiera ha regalato un momento di grande condivisione ed emozione. Tutti in piedi a cantare e qualche lacrima tra gli spettatori visibilmente emozionati e al contempo gioiosi.