È stato un grande momento di solidarietà e condivisione quello della Tavolata di San Giuseppe, organizzata al ristorante didattico dall’agenzia MyEAP e dall’ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Diocesi di Caltanissetta, in collaborazione con l’associazione Panificatori.
Quest’antica tradizione, che celebra il Santo protettore dei poveri e dei lavoratori, ha permesso ai partecipanti di godere dell’opportunità di immergersi nelle profonde radici culturali e religiose della comunità nissena.
Sulla tavola infatti, preparata e imbandita con cura, c’erano piatti simbolici come il pane, i legumi, le verdure e i dolci, ognuno dei quali portatore di un messaggio di devozione, solidarietà, gratitudine e legame con il territorio.
Protagonisti delle varie preparazioni sono stati Antonio Cassaro, Verusca Lipani, Massimiliano Rizzo, Maria Chiara Naro, Maria Rita Giardina, Anna Maria Conti, Emanuela Rizzo, Hasnaoui Naoual, Jessica Orlando, Liboria Paterna e Sharon Pilato del corso di Collaboratore di Cucina e Angela Maria Rizza, Rosaria Ferreri, Antonietta Pulizzi e Federica Rodonò del corso Addetto Panificatore-Pasticcere.

Entrambi gli indirizzi sono stati resi possibili grazie ai finanziamenti della Regione Sicilia, Dipartimento della Formazione Professionale: il corso di Panificatore-Pasticcere è stato finanziato tramite l’Avviso 7/2023 con i fondi del Fondo Sociale Europeo, mentre quello di Collaboratore di Cucina ha ricevuto il sostegno dell’Avviso 3/2022, con i fondi del PNRR nell’ambito del Programma GOL.
“Un sentito ringraziamento a tutti coloro che, con il loro impegno e la loro partecipazione, hanno reso questa giornata indimenticabile – ha affermato Rosaria Fasciana, direttrice dell’agenzia MyEAP – questa celebrazione non solo ha reso omaggio a San Giuseppe, ma ha anche rafforzato il senso di comunità e collaborazione, insegnandoci l’importanza dell’umiltà, del lavoro condiviso e della generosità. Mi auguro che lo spirito di questa festa continui a ispirarci nel nostro cammino professionale e umano”.

