Salute

Campofranco, 3 progetti di servizio civile con 20 nuovi volontari

Redazione

Campofranco, 3 progetti di servizio civile con 20 nuovi volontari

Mar, 14/03/2023 - 10:29

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CAMPOFRANCO – Mercoledì presso il Comune di Campofranco alle 15.30 con le selezioni ad opera dell’associazione Nam Jai ets, con sede a Bivona, comincerà il percorso per selezionare i 20 nuovi volontari per i 3 progetti di Servizio Civile. Tre i progetti presentati per il Comune di Campofranco, “Penso in verde” per il quale sono previsti 10 volontari, “Re-Care Resilienza e Cura” con 6 volontari e “Turismo sostenibili, delle Radici e del Ritorno” dove sono previsti 4 volontari. Il Servizio civile è impegnarsi in un progetto finalizzato alla difesa, non armata e non violenta, della patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, con azioni per le comunità e per il territorio. I candidati a Campofranco sono in totale 28, il progetto prenderà il via tra settembre ed ottobre prossimo, avrà la durata di un anno. Venticinque ore di lavoro settimanale, spalmato su 5 giorni, con un compenso di 444,30 euro mensili. Il primo dei tre progetti “Penso in verde” è inserito nell’area patrimonio ambientale e riqualificazione urbana, salvaguardia, tutela e incremento del patrimonio forestale. Obiettivo migliorare la qualità e la fruibilità degli spazi verdi urbani, insieme a nuove forme di programmazione partecipata per aumentare l’accessibilità degli spazi verdi e per garantire la qualità e la sicurezza. Il secondo progetto “Re-Care Resilienza e Cura” riguarda il settore educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport, animazione culturale con gli anziani. Obiettivo migliorare la qualità della vita di una parte delle popolazione anziana. Benessere e qualità di vita si declineranno attraverso processi di invecchiamento attivo , il coinvolgimento in attività di animazione e di socializzazione, attraverso interventi domiciliari e intramurarie di cura e di sostegno orientati a migliorare lo stato psico-fisico dei soggetti destinati a facilitare il loro accesso e percorsi di prevenzione primaria e cure. Il terzo progetto “Turismo sostenibili, delle Radici e del Ritorno” riguarda il patrimonio storico, artistico e culturale; tutela e valorizzazione dei beni storici, artistici e culturali. Obiettivo promuovere la conoscenza e la valorizzazione delle culture locali, favorire il rafforzamento della conoscenza, da parte della popolazione locale, del patrimonio artistico, storico e naturalistico del territorio, contrastare l’abbandono dei piccoli centri. Tre progetti che saranno il proseguimento dei tre progetti attualmente attivi: “Benessere a cielo aperto”, “Benessere e cura”, “Benessere a passo lento”. << I giovani sono il futuro – sottolinea l’assessore alle Politiche Giovanili, Alba Provenzano – ed io ho sempre creduto in loro. Porterò avanti questo progetto con amore e dedizione , perché i ragazzi hanno bisogno di sentirsi gratificati oltre che seguiti ed io ho fiducia nelle loro capacità”. ( Gandolfo Maria Pepe)

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