Salute

Sicilia, Schifani, noi descritti come paradigma di sprechi

Redazione

Sicilia, Schifani, noi descritti come paradigma di sprechi

Mer, 01/02/2023 - 17:18

Condividi su:

“Ancora una volta la Sicilia viene descritta come paradigma degli sprechi e delle disfunzioni amministrative. Non voglio nascondere i problemi presenti nella mia regione ma è mio dovere fare chiarezza su quanto espresso nella trasmissione di Rete 4 “Fuori dal coro” di ieri sera, per riportare tutto nell’alveo della verità dei fatti”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.

Il governatore si è soffermato innanzitutto sulla vicenda della mancata fornitura del farmaco alla bambina di 7 anni di Palermo.”Il problema – prosegue – era dovuto alla difficoltà di reperimento del farmaco, ma è stato prontamente risolto: appreso il caso, infatti, l’Azienda sanitaria ha provveduto alla consegna a domicilio del medicinale e ha chiesto alla madre della bambina gli scontrini per il rimborso delle spese sostenute fino a quel momento. Legare questa vicenda a presunti sprechi della Regione è quantomeno improprio e fuorviante, specie nel momento in cui il mio governo si sta impegnando proprio per il miglioramento e la modernizzazione di strutture ospedaliere in una logica di uso sapiente delle risorse disponibili e di una sanità più vicina ai cittadini”.

Schifani, per quanto riguarda i nosocomi al centro dell’attenzione della trasmissione, sottolinea che “il Ferrarotto di Catania era una vecchia struttura in disuso da anni. Le attività sono state trasferite nel nuovo e modernissimo San Marco, nel quartiere di Librino, che è in grado di garantire quei livelli di prestazioni ai quali i cittadini hanno diritto, al pari di tutti gli altri italiani”.

Sul Polo pediatrico di Palermo, il governatore ha dato da subito un forte impulso all’iter per la ripresa dei lavori: “uno dei miei primi atti da presidente – dice Schifani – è stato quello di dare disposizione di riavviare le procedure per il completamento dei lavori che erano fermi da anni. Adesso è stata trovata la copertura economica con fondi statali e già la settimana prossima tutta la documentazione sarà inviata al ministero della Salute per ottenere il via libera all’utilizzo delle somme”.

Pubblicità Elettorale