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Estate, 7 cose da fare con i bambini in città: come vincere l’ozio mentre i genitori lavorano

Redazione 2

Estate, 7 cose da fare con i bambini in città: come vincere l’ozio mentre i genitori lavorano

Lun, 11/07/2022 - 10:57

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Finita la scuola, i grest parrocchiali, il tempo per “dormire fino a tardi” i genitori iniziano a chedersi cosa far fare ai bambini in estate mentre loro, in città, continuano a dover andare a lavoro.

Esistono tante attività nelle quali poter impegnare i bambini bilanciando le esigenze degli adulti con la voglia di libertà.

A seguire un elenco di suggerimenti da poter adottare per poter arrivare a settembre rigenerati e non annoiati.

1.Fare i turisti nella propria città. Avete mai fatto caso a quante belle cose si potrebbero visitare e riscoprire ma non c’è mai il tempo per soffermarsi e guardarle? Ignorate chi sta a dire che “non c’è nulla di interessante da guarare” ma createvi un piano da seguire. Potrete apprezzare cose mai viste e trascorrere un pomeriggio differente. Lasciate a casa la macchina. Il “trakking urbano” vi permetterà di fare un po’ di movimento e far durare più a lungo l’esperienza. E se ne avete la possibilità utilizzate la bicicletta. Vi regalerà una maggiore sensazione di “vacanza”.

2. Pic nic o campeggio in casa o sul balcone o al parco. Preparate una gustosa e fresca merenda, a base di frutta o una torta fatta in casa e poi organizzate un picnic con tanto di cestino e tovaglia. Potete invitare i vostri amici e vivere questo momento nel terrazzo di casa oppure al parco. A Caltanissetta si può scegliere tra diverse soluzioni tra ville e parchi urbani. E se i bambini sono piccoli optate per uno dove c’è il parco giochi. L’esperienza sarà ancora più divertente.

3. Leggere, leggere e magari anche scrivere. Proponete ai bambini di scelgliere qualcosa da leggere e, magari, date loro un quaderno dove poter scrivere le loro riflessioni. Permetterà di mantenere allenata la mente, aumentare il loro vocabolario e la loro coscienza critica. Un suggerimento ulteriore può essere quello di portare i bambini in libreria e far scegliere loro cosa vorranno leggere. Questo consentirà di farli sentire più invogliati all’attività.

4.Organizzare un pigiama party con gli amici. Non essendoci la scuola potranno essere liberi di divertirsi fino a tardi senza preoccuparsi di doversi svegliare presto l’indomani mattina. Potrete invitare gli ospiti già dal pomeriggio e farvi aiutare a preparare eventuali spuntini notturni oppure far loro costruire una “tenda” da accampamento. Aumenterai il tempo di attività e consentirai loro di farli sentire dentro una vera avventura.

5.Stare all’aria aperta. Complici le belle giornate – se possibile – fate giocare i bambini all’aperto organizzando attività con i figli dei vicini. Socializzeranno con chi hanno vicino casa e che, magari, in inverno non riescono a frequentare a causa dei numerosi impegni scolastici o extrascolastici.

6.Attività e spettacoli dal vivo. Cercate il calendario degli eventi della vostra città e andate a seguirlo. Incontri ed eventi non solo stimoleranno la loro creatività e insegneranno loro a guardare qualcosa di diverso rispetto a quanto vivono nel quotidiano, ma sarà anche un’opportunità per trascorrere il tempo in modo diverso.

7. Gioco libero, noia e creatività. I bambini devono imparare a sviluppare la loro creatività e questo lo possono fare solo se si lascia del tempo per “annoiarsi” e sperimentare nuove soluzioni assolutamente personalizzabili. Il gioco libero consente la libertà di inventarsi delle storie (usando anche robot, macchinine, bambole o mattoncini componibili come quelli dei Lego o PlayMobil). Non si tratta di abbandonarli al nulla ma permettere loro di sperimentare qualcosa di diverso e farli sentire gratificati di aver pensato qualcosa che funzioni. E non temete di una casa “che si sporca” ma lasciate loro un angolo e uno spazio dove poter vivere esperimenti scientifici (magari anche trovati su YouTube) o creazioni con pasta di sale oppure pennelli e colori.

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