Salute

A San Cataldo accolti 16 rifugiati nella Casa di Josè. La soddisfazione del sindaco Comparato: “Un modo per dimostrare massima solidarietà e vicinanza al popolo Ucraino”

Redazione 1

A San Cataldo accolti 16 rifugiati nella Casa di Josè. La soddisfazione del sindaco Comparato: “Un modo per dimostrare massima solidarietà e vicinanza al popolo Ucraino”

Sab, 02/04/2022 - 14:39

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SAN CATALDO. La città di San Cataldo ha già accolto 16 rifugiati Ucraini, adesso ospiti della “Casa di Josè”, gestita dalla cooperativa Etnos. Lo ha comunicato il sindaco Gioacchino Comparato. Si tratta di cinque bambini, dai 4 agli 8 anni; due ragazzi che stanno iniziando a frequentare l’Istituto alberghiero e 8 donne, tra madri e nonne dei bambini. Da poco è arrivato anche un uomo anziano, parente di alcuni di loro.

I profughi sono arrivati grazie alla missione organizzata dalla famiglia Bartoli, con la Farm Cultural Park di Favara. L’amministrazione comunale ha organizzato un momento di benvenuto per dare loro il benvenuto nella nostra Città, grazie all’Assessore alle Politiche sociali Marco Andaloro e Fabio Ruvolo, presidente di Etnos. Erano presenti anche la vicepresidente del consiglio comunale Cinzia Naro e il consigliere Vincenzo Naro, in rappresentanza di tutto il Consiglio.

Hanno partecipato anche i ragazzi dell’Associazione di clownterapia “Il Gioco del Sorriso” di San Cataldo, che hanno fatto giocare i bambini, hanno portato loro dei regali e hanno colorato assieme uno striscione di benvenuto scritto in italiano e in ucraino, con la bandiera della pace. Le ospiti della struttura hanno poi preparato una cena tipica Ucraina che abbiamo condiviso tutti insieme.

“Un momento molto intenso e significativo per tutti noi – ha concluso il sindaco – un modo per dimostrare la massima solidarietà e vicinanza a tutto il popolo Ucraino! “

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