MUSSOMELI – Giorno 22 si è concluso a Mussomeli, a Palazzo Sgadari, il convegno “L’importanza del verde tecnologico e della forestazione nel contrastare il cambiamento climatico”. Evento organizzato con la collaborazione dell’Ordine dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali, Architetti ed Ingegneri delle province di Caltanissetta, Enna e Agrigento e della Federazione Regionale dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali Sicilia. Il Sindaco Giuseppe Catania ha aperto i lavori, portando i saluti dell’amministrazione comunale e ringraziando gli ordini professionali per l’organizzazione dell’incontro gli illustri relatori presenti al convegno. Inoltre si è soffermato sullo stato dell’arte dei progetti in essere del Comune sulla generazione urbana e sull’importanza del verde pubblico. L’Assessore al Verde Pubblico Michele Spoto, nel suo intervento ha ribadito che le aree verdi urbane rappresentano una risorsa fondamentale per la sostenibilità e la qualità della vita in città e non si può parlare di rigenerazione urbana senza considerare il verde e la sua multifunzionalità. Successivamente si sono susseguiti i saluti istituzionali e gli interventi dei rappresentanti degli ordini professionali, in particolare dall’ Arch. Piero Campa – Presidente dell’ordine degli Architetti di Caltanissetta, dal Dott. Michele Asarisi, Presidente dell’ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Caltanissetta, dal Dott. Gaetano Savoca, Presidente dell’ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Enna che ha portato anche i saluti da parte della Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e Forestali della Sicilia. Pertanto si è entrati nel vivo del convegno con gli interventi del Dott. Maurizio Grasso, sui vantaggi del sistema del verde pensile, sulle nuova normativa Uni 11235 e sulle possibili agevolazioni edilizie ed economiche; del Dott. Agr. Rino Borriello, sulla diffusione della Cultura Green, l’importanza della interdisciplinarità della Riqualificazione e della Rigenerazione Urbana, il nuovo concetto di Pianificazione del Verde Urbano e sull’importanza della figura del dottore agronomo e forestale nella qualificazione del verde urbano e territoriale; dell’Ing. Marco il Grande, la piantagione delle grande arboree con il sistema Couplex Radici – Messa in sicurezza di spazi urbani danneggiati da radici affioranti; del Dott. Agr. Giovanni Privitera, la certificazione dei prodotti agro-alimentari e dei processi di produzione vivaistica del verde. Dopo un argomentato dibattito e confronto tra relatori e tecnici, l’Assessore Michele Spoto, nel concludere i lavori ha manifestato tutto il suo apprezzamento per la qualità dei relatori e degli interventi effettuati attraverso cui è stato possibile acquisire nuove conoscenze da potere applicare nel nostro comune. Ovviamente lo sviluppo delle infrastrutture verdi nella rigenerazione urbana richiede sia un attivo ruolo pubblico sia il coinvolgimento diretto di cittadini. A tal fine auspica un necessario rafforzamento degli indirizzi e della normativa comunitaria, nazionale e regionale, mirata a promuovere la rigenerazione urbana, attuata secondo i criteri delle green city, quale via prioritaria per il rilancio e lo sviluppo sostenibile delle città.
