Dopo quasi 40 giorni di zona rossa i commercianti di Caltanissetta hanno riaperto le saracinesche. E non lo hanno fatto in silenzio ma hanno voluto condividere questa gioia con tutti i cittadini.
“Ripartiamo ma insieme a tutta la città. Sono loro, i nostri concittadini, i nostri clienti a doverci dare fiducia e tornare ad acquistare nei nostri negozi”.
Un grido di gioia e di speranza, immortalato dagli scatti di Umberto Ruvolo e Daniele Riggi, racchiuso in uno spot lanciato anche su tutti i social.
Trenta commercianti, il sindaco Roberto Gambino, gli assessori Grazia Giammusso e Fabio Caracausi hanno accolto l’idea di Umberto Ruvolo e hanno aperto i loro negozi invitando i cittadini a lasciarsi trascinare da questa voglia di normalità.
“Bisogna tornare a pensare positivo – ha spiegato il videomaker da sempre innamorato del suo territorio – in una città che è stata messa in ginocchio da una crisi economica forse mai registrata in maniera così devastante in un tempo di pace. Il filmato, effettuato assieme al mio amico Daniele Riggi è stato voluto al fine di sensibilizzare le persone a riprendere una “vita normale” e quindi a comprare negli esercizi commerciali, evitando così di fare le loro ordinazioni su internet. Un modo nuovo (anzi antico) di andare in controtendenza e favorire così gli esercizi commerciali della nostra città, alcuni dei quali sono stati costretti a chiudere. Abbiamo urgente necessità di una ripresa economica complessiva”.
“Inevitabilmente il Covid ha cambiato le nostre vite – ha raccontato Daniele Riggi -. Ci ha costretti a stare distanti e chiusi in casa ma pieni di quella voglia interiore che grida alla libertà. Ha chiuso le attività che rappresentano il cuore pulsante dell’economia mettendo in ginocchio migliaia di imprenditori e famiglie riempiendoli di incertezze per il futuro.
Adesso è il momento di ripartire. Rivestirsi da quella nudità che il covid ci ha costretto a vivere per riempire nuovamente le nostre città, i nostri negozi, le nostre vite”.
Un invito corale sposato anche dall’amministrazione comunale che ha aperto le porte del Teatro Margherita, dal Centro Commerciale Naturale “Centro Storico” Vincenzo D’Oca, da Marco Tumminelli di “MT Service”, da Marco Maira di “Ultra Suoni” e da Alberto Di Maria in veste di “indossatore”.
Non si tratta di una mera pubblicità delle attività commerciali ma di una vera e propria promozione del territorio. In quei 68 secondi non ci sono solo attività commerciali e l’esposizione dei loro prodotti ma uomini e donne che sono riusciti a trovare la forza per restare in piedi, titolari e dipendenti uniti dall’unico desiderio di resistere e rinascere. Perchè la resilienza, a volte, è più difficile e dolorosa della rinuncia.
Lo stesso finale del video ispira alla riflessione: “Il silenzio di questi giorni nelle città ci ha tolto il rumore di fondo della vita e ci ricorda come i suoni siano la musica che accompagna la nostra esistenza”.
E adesso tocca a noi, i cittadini, il compito di non coprire quei silenzi e non far spegnere quei sorrisi.
