Salute

Neonato gettato dal balcone, l’infanticida trasferita a Caltanissetta dopo la convalida del fermo

Redazione

Neonato gettato dal balcone, l’infanticida trasferita a Caltanissetta dopo la convalida del fermo

Lun, 09/11/2020 - 19:02

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E’ stato convalidato l’arresto della minorenne accusata di aver gettato dal balcone il neonato appena partorito. Il provvedimento e’ stato disposto dal gip del Tribunale per i minori di Palermo, che ha confermato il fermo di polizia eseguito venerdi sera, al termine di un lungo interrogatorio condotto dagli agenti della Squadra Mobile di Trapani.

La ragazza, accusata di “omicidio volontario”, sara’ collocata in una comunita’ di recupero. Gia’ in seguito all’arresto la minorenne era stata trasferita in una struttura protetta a Caltanissetta. E’ ancora in corso all’istituto di medicina legale di Palermo l’autopsia sul neonato, che al momento del ritrovamento aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. L’episodio e’ avvenuto nella mattinata di venerdi’. A segnalare la presenza del neonato sono stati due residenti della zona.

Sul luogo erano intervenuti il personale del 118, gli agenti del commissariato di Trapani e della Scientifica. Nel corso di un sopralluogo la Scientifica aveva rilevato “tracce ematiche presenti sul davanzale marmoreo della finestra della cameretta da letto della minore”, e recuperato “nella spazzatura asciugamani ed indumenti da bagno intrisi di sostanza ematica”.

Secondo i racconti raccolti dagli investigatori della Squadra Mobile, al momento del gesto la ragazza si trovava a casa con la madre e una collaboratrice domestica, che ha riferito di aver visto un rivolo di sangue uscire dal bagno, che pero’ si trova dalla parte opposta rispetto alla cameretta da cui avrebbe lanciato il neonato. Durante l’interrogatorio la minore ha confermato la sua responsabilita’, affermando di aver compiuto il gesto in quanto, a suo dire, sconvolta dall’inaspettato parto e non cosciente del suo stato di gravidanza.

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