Salute

Palermo, tamponamento “scatena” sparatoria tra famiglie: 3 arresti

Redazione

Palermo, tamponamento “scatena” sparatoria tra famiglie: 3 arresti

Sab, 11/07/2020 - 09:08

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I carabinieri hanno arrestato a PALERMO tre persone ritenute responsabili, a vario titolo, di rissa, lesioni personali, deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di arma da sparo. L’ordinanza di misura cautelare in carcere e’ stata emessa dal gip su delega della Procura di PALERMO.

I fatti risalgono al 16 settembre 2019, quando in via Regina Bianca, nel quartiere palermitano Danisinni, scoppio’ una violenta rissa tra un gruppo di persone di due distinti nuclei familiari a seguito di un tamponamento. Uno degli indagati, Davide Gargano, destinatario della misura cautelare, era rimasto a terra con gravi lesioni al braccio, ad una costola e alle ossa nasali, e, poco dopo, come reazione, ne era scaturita una sparatoria, in seguito alla quale erano rimaste ferite due persone, del nucleo familiare Giordano, uno colpito di striscio all’addome e l’altro, Gianluca, destinatario della misura cautelare, da diversi proiettili al femore e al polso.

L’indagine, corroborata dalle risultanze dei rilievi scientifici eseguiti sulla scena del crimine, ha permesso di ricondurre la vicenda “a una vera e propria faida tra i due nuclei familiari Giordano e Gargano, a seguito di un tamponamento tra un’autovettura, condotta da Davide Gargano, e uno scooter, di proprieta’ di Gianluca Giordano”, sottolineano gli inquirenti. Antonino Gargano, detentore illegale di arma, avendo visto il fratello Davide soccombere alla violenta aggressione del nucleo familiare rivale, esplose diversi colpi all’indirizzo dei Giordano, rendendosi poi irreperibile nei giorni successivi. Si e’ poi presentato presso la Caserma dei carabinieri con l’avvocato tre giorni dopo i fatti.