Salute

Caltanissetta, l’ASP ufficialmente chiarisce: “Nessun malato di Coronavirus dimesso dal reparto di terapia intensiva”

Redazione

Caltanissetta, l’ASP ufficialmente chiarisce: “Nessun malato di Coronavirus dimesso dal reparto di terapia intensiva”

Lun, 13/04/2020 - 12:18

Condividi su:

CALTANISSETTA – E’ stato direttamente il direttore generale dell’ASP Caltanissetta, Alessandro Caltagirone, a chiarire i dettagli su una dimissione dal reparto di terapia intensiva dell’ospedale S.Elia di Caltanissetta; è stato dimesso un paziente ma non affetto da coronavirus. “Trattasi di quei casi di cui abbiamo parlato in passato, che si aggiungevano a quelli registrati ufficialmente Covid. Sono pazienti con un quadro clinico molto sospetto (polmonite bilaterale) ma che solo un tampone positivo può dichiarare ufficialmente Covid”.

Il chiarimento è stato necessario, dopo altre precisazioni recentemente espresse dal manager sulla contabilizzazione mediatica di ricoveri e dimissioni in quel reparto non attinenti al Covid, per tracciare una linea tra dati ufficiali e “voci di corridoio”: un riflettore troppo “forte” su un reparto che si spende quotidianamente con impagabile impegno professionale e passione. I dieci decessi in quel reparto sono stati al centro di malevoli e grette considerazioni espresse da alcune persone sui social, probabilmente ‘incrementate’ da numeri di ricoveri e dimissioni che nulla avevano a che fare con il Coronavirus.

La limpidezza e correttezza dell’informazione in questo delicato momento è fondamentale: non bisogna alimentare allarmismo ma, neanche, incentivare un deleterio “positivismo”. I dati sui ricoveri più “aderenti” alla realtà, dopo alcuni contrasti numerici tra Asp e Regione (frutto anche di differenti orari di emissione dei comunicati), sono stati ritenuti quelli provenienti dall’Azienda Sanitaria Nissena che ha il ‘polso diretto’ della situazione’. Dati non ufficiali trasformati in notizie hanno “alterato” il quadro generale della situazione. Un invito alla chiarezza che lo stesso Caltagirone aveva già espresso in diverse occasioni nei bollettini quotidiani, puntualmente e pertinentemente, forniti alla stampa.

L’invito del manager, sottolineato in passato, è di attenersi ai dati ufficiali forniti dalle autorità competenti.

Taluni video, auto-prodotti, dal personale sanitario dell’ospedale S.Elia possono ingenerare errate convinzioni. Basti citare il video-post di un radiologo del nosocomio nisseno, ad inizio emergenza, che ebbe grandissima diffusione sui social: non era veritiero, lo stesso autore, dopo essere stato redarguito, si scusò “ufficialmente”.

Pubblicità Elettorale