SERRADIFALCO. Ai dipendenti comunali non è stato pagato regolarmente lo stipendio del mese di ottobre. Lo ha reso noto il sindaco Leonardo Burgio che, in un avviso rivolto ai dipendenti comunali, ne ha spiegato le cause. Il problema, infatti, è dipeso dalla mancanza di liquidità di cassa. Il primo cittadino serradifalchese ha comunicato che, dopo essersi confrontato con il responsabile dell’area finanziaria del Comune, il rag. Giuseppe Giudice, è emersa una situazione di cassa tale da non consentire il regolare pagamento degli stipendi per il mese di ottobre. E questo nonostante i mandati fossero stati regolarmente inviati per tempo alla tesoreria da parte dell’ufficio finanziario competente. Il sindaco ha tenuto a precisare che il Comune è comunque in attesa di accreditamento di somme inerenti la 2^ rata della tassa sui rifiuti (scaduta il 16 ottobre); sono stati effettuati due mandati dalla Regione a favore del Comune, ad oggi non sono ancora accreditati. Il primo è dell’assessorato regionale al lavoro per 115 mila euro, il secondo dell’assessorato regionale Enti locali per 81 mila euro inerente la terza trimestralità di trasferimenti ai Comuni. Il sindaco s’è detto rammaricato per la situazione di disagio che i dipendenti e le loro famiglie sono costretti a vivere auspicando che questo problema possa risolversi al meglio e al più presto ricordando che anche per il 2019 è stata rinnovata dal Comune la convenzione con la Banca Sicana per consentire comunali, in mancanza del regolare accreditamento, di incassare fino a tre mensilità di stipendi in ritardo ad un interesse annuo dell’1%.
Serradifalco. Mancato regolare accreditamento degli stipendi ai dipendenti comunali per il mese di ottobre. Si resta in attesa di due mandati della Regione.
Mer, 30/10/2019 - 23:21
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