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San Cataldo. L’assessore Angelo La Rosa su Vassallaggi replica al deputato Dedalo Pignatone: .

Redazione 1

San Cataldo. L’assessore Angelo La Rosa su Vassallaggi replica al deputato Dedalo Pignatone: .

Lun, 18/02/2019 - 16:39

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SAN CATALDO. E’ arrivata la replica dell’assessore comunale al territorio e ambiente Angelo La Rosa (nella foto) al deputato nazionale del M5S Dedalo Pignatone che, a proposito del sito archeologico di Vassallaggi, aveva chiesto la mappatura dei beni archeologici scoperti a Vassallaggi e attualmente conservati in numerosi musei sottolineando che va valorizzato al massimo il sito in questione. L’assessore in una nota sulla sua pagina di facebook ha detto: <Leggo con stupore che anche l’on. Pignatone del M5S si sta interessando a Vassallaggi e questo inorgoglisce senz’altro i sancataldesi. Peccato che non ne abbia seguito più da vicino gli ultimi sviluppi. Sarebbe stato sufficiente partecipare e supportare la conferenza tenutasi in Sala Borsellino nel mese di Dicembre per l’avvio di un ambizioso protocollo di ricerca con l’Università di Camerino. Uno studio certamente prodromico a possibili campagne di scavi già in programmazione. L’intervento, in itinere, di cui ne ha dato ampia diffusione la stampa e RAI 3, prevede uno studio geologico, geomorfologico, geoarcheologico, idrogeologico, ricostruzioni paleoambientali, rilievi termografici non distruttivi con drone e indagini geofisiche (S.E.V.). Insomma, sapremo una volta per tutte se nelle cinque colline ci sono strutture oltre quelle già note>. L’assessore ha infine ricordato: <Per quanto riguarda i reperti è bene ricordare che alcuni di essi, per come concordato con l’Assessore Tusa durante la sua recente visita a Vassallaggi e Gabara, verranno custoditi all’interno della vecchia Pescheria, all’uopo recuperata come hot spot info per la conoscenza delle risorse turistiche di San Cataldo attraverso un percorso virtuale con realtà aumentata. Fatto singolare, che fa di San Cataldo città anomala (cit. Tusa), gli interventi di cui sopra (studio di ricerca scientifica e recupero locali Pescheria) sono esempio di filantropia strategica, in quanto interamente finanziati dalla Banca Toniolo, Lions Club Città dei Castelli, associazione culturale Amici dell’Aquilone, Lombardo Vini, Olpneus Centro Distribuzione Gomme, Molino Ferrara, Colorificio Spiver, Silam Plast, Promimpresa e Gruppo Diliberto Vincenzo a cui va il nostro riconoscimento e un infinito grazie per l’immensa sensibilità e senso spiccato di appartenenza al proprio territorio. Sia Tusa che Pappalardo sono rimasti profondamente colpiti dalla potenzialità del nostro territorio. Addirittura l’Assessore al Turismo vorrebbe organizzare eventi culturali regionali a Gabara, attorno al progetto di Ciaula scopre la luna>.