Salute

San Cataldo. Un gran successo per la Festa di Sant’Antonio Abate. I ringraziamenti dell’arciprete don Biagio Biancheri.

Redazione 1

San Cataldo. Un gran successo per la Festa di Sant’Antonio Abate. I ringraziamenti dell’arciprete don Biagio Biancheri.

Lun, 21/01/2019 - 18:38

Condividi su:

SAN CATALDO. <Anche quest’anno, con l’impegno e il sacrificio di alcuni, si è svolta la festa popolare di quartiere in onore di Sant’Antonio Abate; un vivo ringraziamento a quanti in tutti i modi e maniere hanno contribuito a questi quattro giorni di festa che servono anche a ricordare che il Quartiere Sant’Antonio, abitato da tanti anziani (ma anche giovani) è una realtà viva, grazie anche all’opera pastorale della Chiesa Madre sotto il cui territorio giurisdizionale ricade il Quartiere di Sant’Antonio>. Così l’arciprete don Biagio Biancheri a commento della festa di Sant’Antonio. Un evento riuscitissimo. C’è da dire che, al termine della Concelebrazione Eucaristica, l’Arciprete-Rettore ha annunciato che il prossimo mese di luglio, per la grande festa in onore della Madonna del Carmelo, la Chiesa di Sant’Antonio Abate compirà 350 anni della sua fondazione. <Certamente – ha spiegato – sarà un evento che vivremo in modo solenne>. L’arciprete ha ringraziato il Comitato della festa, il predicatore don Gianni Dell’Utri, ma anche quanti hanno sistemato e preparato la chiesa con la pulizia, i fiori e la sistemazione di tante cose. Don Biagio Biancheri ha anche ringraziato la Corale di Cristo Re che ha animato con la musica e il canto il triduo, grazie ai bambini del 2° Circolo per il concerto in onore del Santo, ma anche la Corale della Chiesa Madre per l’animazione della solenne Celebrazione Eucaristica conclusiva della festa, grazie all’Istituto Statale “F. Juvara” di San Cataldo (CL), con la proff.ssa Riggi per il restauro del pannello esterno del Santo realizzato qualche anno fa, grazie alla ditta LC Group di Ivano La Cagnina per il montaggio del pannello. Un grazie anche al Corpo bandistico “S. Cecilia” del M° Leonardi per aver allietato la benedizione degli animali al termine della Santa Messa. Infine, un ringraziamento anche ai sindaci di San Cataldo, Giampiero Modaffari, e di Milena, Claudio Cipolla, città gemellate tre anni fa nel nome di Sant’Antonio Abate, nonché il Corpo della Polizia Municipale di San Cataldo, nella persona del suo Comandante.