Salute

Mussomeli, Malato di cancro e appello sul web

Carmelo Barba

Mussomeli, Malato di cancro e appello sul web

Mer, 01/11/2017 - 06:45

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MUSSOMELI –  Un tumore che divora letteralmente le ossa e dopo avergli aggredito le vertebre adesso sta attaccando le scapole, le costole, l’osso sacro.
Un tumore invasivo e maligno contro cui Giovanni Del Moro, romano di nascita ma da tempo residente a Mussomeli, combatte una lotta strenua, resistendo a tutto, ma il dolore adesso è diventato insopportabile: “Nell’ultima settimana sono andato tre volte al Pronto soccorso, e soltanto con la morfina trovo sollievo” ci ha detto ieri Del Moro.
“Il 6 novembre dovrò fare una nuova visita a Caltanissetta e preparare tutto l’incartamento che serve per mettermi nelle mani dal dott. Stefano Boriani a Roma, chirurgo specialista in oncologia per rigenerare le vertebre, ma servono quattrini che io non ho. L’AIL, Associazione Italiana Leucemia linfoma e mieloma, mi pagherà i biglietti arei, ma tutti gli altri costi, compresi quelli della visita, dovrò sostenerli da me, da qui il mio appello al buon cuore di quanti vogliono darmi una mano per combattere questa nuova battaglia. Anche un euro è ben accetto”.
Giovanni, padre separato di un figlio adolescente, ha anche postato su Fb il suo accorato appello. Parole che danno i brividi: “Quando ti trovi per la prima volta a dover affrontare la parola cancro, il terrore si impadronisce di te, ti crolla il mondo addosso e ti senti perso. Non sai di preciso a cosa stai andando incontro e ti affidi ai medici, che sicuramente sanno cosa devono fare. Questa è la mia storia: nel 2012 mi diagnosticarono un mieloma multiplo, tumore al midollo osseo, all’ultimo stadio. L’approccio non fu dei migliori, con molta freddezza il medico di Palermo mi disse “Le sono rimasti al massimo 2 anni di vita”.
Fu un colpo al cuore: come glielo dico desso a mio figlio? pensai. Mio figlio all’epoca aveva appena 11 anni e già aveva subito il trauma per la separazione tra me e la madre, ed essendo molto attaccato a me, una notizia del genere lo avrebbe distrutto. Ero solo a Palermo, sconvolto da quella notizia e non sapevo cosa fare. Mi chiamò la mia ex moglie per chiedermi notizie e le dissi “Promettimi di pensare a nostro figlio”. Grazie all’aiuto di un noto dottore di Mussomeli, presi un appuntamento al S.Elia di Caltanissetta reparto Ematologia, col dr. Rizzo che con tanta umanità cercò di rassicurarmi, e cominciarono i primi cicli di chemioterapia. In paese a Mussomeli sono molto conosciuto, consegnavo la posta e la gente mi vuole un gran bene e quando la notizia si sparse ci fu una gara di solidarietà. Essendo immobilizzato a letto, mi venivano a trovare a casa, si informavano e mi facevano sentire il loro affetto, attraverso mio figlio”.
Del Moro continua quindi il suo racconto straziante fino all’odierno epilogo che lo porterà a Roma, dallo specialista in oncologia vertebrale: “Questa è l’ultima carta che mi posso giocare, ma purtroppo in Italia i migliori medici che possono salvarti operano in strutture private e se non hai possibilità economiche, o ti arrendi e ti lasci andare oppure ti rivolgi al buon cuore della gente che da sempre, di fronte a queste problematiche ha mostrato grande sensibilità ed amore verso il prossimo. Ed io anche con un po’ di vergogna mi rivolgo a voi, vi chiedo di aiutarmi nel sostenere le spese per questa mia ultima possibilità.
Potete versare il vostro contributo sul conto solidarietà aperto gratuitamente presso la Banca Mediolanum di Mussomeli,
iban: IT 35 L 03062 34210 000001866038 intestato a Del Moro Giovanni;
Postpay n° 4023 6009 1118 3822
CF: dlmgnn65d25h501h intestata a Giovanni Del Moro.
Oppure si può donare un contributo di persona al negozio “Il Piacere di Leggere & Post Service Express” di Sandra Mingoia
via Palermo 118 Mussomeli, causale Fondo solidarietà. Tutti i versamenti –conclude Del Moro- saranno impiegati per viaggi (Roma, Monza o Bologna), visite ambulatoriali, acquisto medicinali, terapie, ricoveri e le spese saranno documentate attraverso le fatture”. (di ROBERTO MISTRETTA)

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