SERRADIFALCO. Sta continuando a far parlare di sé a livello artistico la coppia di artisti di strada formata da Giulio Rosk Gebbia, serradifalchese, e Mirko Loste Cavallotto, nisseno. In questo senso, dopo il successo ottenuto a Palermo nel luglio scorso con la realizzazione di un grandioso murales dedicato ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino uccisi dalla mafia, i due artisti nisseni si sono presi l’ennesima soddisfazione di una carriera che, per entrambi, si sta rilevando particolarmente ricca di soddisfazioni sul piano artistico. Stavolta, infatti, hanno realizzato un murales che hanno intitolato “Ricominciamo da qui”. Si è trattato di un omaggio ad Alighiero Noschese e a Massimo Troisi. Il primo, napoletano doc, è stato imitatore, showman, comico e attore, uno dei più fecondi e popolari imitatori della televisione italiana. Il secondo, invece, nativo proprio di San Giorgio a Cremano, è stato attore, regista, sceneggiatore e cabarettista italiano ed è stato considerato uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiano. I due artisti nisseni hanno realizzato l’opera nella stazione Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. Rosk e Loste hanno scelto il titolo del loro murales ispirandosi proprio al primo film diretto da Massimo Troisi dal titolo “Ricomincio da tre” ambientato proprio nel Comune vesuviano che oggi lo ospita. L’opera è stata inaugurata alla presenza del sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, del presidente Eav, Umberto De Gregorio e degli artisti Rosk&Loste che l’hanno realizzata. Il progetto è stato curato da Inward (L’Osservatorio internazionale sulla creatività urbana) per l’Ente autonomo Volturno insieme al Comune di San Giorgio a Cremano e rappresenta un contributo importante a due figli della Campania che tanto hanno dato, in termini di talento, al mondo della televisione (Noschese) e a quello del cinema e del teatro (Massimo Troisi). Il murales dei due artisti misura 250 mq.