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San Cataldo. Ecco la proposta della Giunta per il baratto amministrativo al Consiglio comunale.

Redazione 1

San Cataldo. Ecco la proposta della Giunta per il baratto amministrativo al Consiglio comunale.

Mar, 26/09/2017 - 15:14

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SAN CATALDO. La Giunta, sotto la guida del sindaco Giampiero Modaffari (nella foto), ha recentemente deliberato una proposta per il Consiglio comunale riguardante l’adozione di un nuovo regolamento sul “Baratto Amministrativo”. L’amministrazione comunale ha spiegato che <Il documento è volto a far revocare la precedente stesura, approvata dal civico consesso nel 2015, e procedere all’adozione di un testo adeguato anche ai canoni dettati dalla Corte dei Conti. Più volte, nel passato, la questione è stata tema di interventi in ambito politico>. Secondo l’amministrazione Modaffari: <La nuova proposta del regolamento riguarda la possibilità di beneficiare di agevolazioni fiscali, in termini di riduzioni o esenzioni valevoli per Tassa rifiuti ed Imposta municipale unica, stante la situazione di crisi economica che ha determinato, per alcune fasce sociali, l’impossibilità di pagare i tributi locali>. <Entrando nel dettaglio – prosegue l’amministrazione – i cittadini interessati, di età compresa tra 18 e 64 anni possono realizzare degli interventi su base volontaria per l’applicazione del “Baratto amministrativo”: manutenzione, sfalcio e pulizia delle aree verdi, parchi pubblici e aiuole; pulizia dei cigli delle strade comunali, comprese strade sterrate e sentieri; pulizia delle strade, piazze e marciapiedi; chiusura e riapertura delle piazze e delle strade in occasione della manifestazioni pubbliche; pulizia dei locali di proprietà comunale accessibili al pubblico; lavori di piccola manutenzione dei beni demaniali e patrimoniali del Comune>. Tali interventi dovranno essere contenuti in progetti presentati dal contribuente e dettagliati in moduli di 6 ore ciascuno cui associare il valore simbolico di 60 euro, da utilizzare per la quantificazione dell’agevolazione tributaria riconoscibile. Il limite individuale annuo massimo di agevolazioni tributarie riconoscibili per il contribuente che realizza il “baratto amministrativo” è fissato in 300euro, in ogni caso l’importo sarà pari o inferiore alla somma dei tributi da pagare

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